Gds: “Palermo: fioccano i rigori, ma c’è un problema di…mira”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui rigori assegnati e poi falliti dal Palermo.

Avere più rigori di tutti non sempre aiuta. Non nel caso del Palermo, che da quanto è tornato tra i professionisti ha sbagliato la maggior parte dei rigori avuti a favore in campionato. Con quello fallito da Brunori nella sfida col Catanzaro, in tutto sono quattro gli errori commessi su sette tentativi dal dischetto, inclusi quelli della passata stagione.  Due su tre nello scorso campionato, esclusi i play-off (dove Floriano ha trasformato entrambe le conclusioni dagli undici metri fischiate a favore dei rosa), a cui aggiungere i due errori su quattro di quest’anno. In totale, dunque, tra la regular season dello scorso anno e quella attualmente in corso, il Palermo ha sbagliato quattro rigori su sette, il 57,1% delle conclusioni totali.

Se si prende in esame solo la stagione regolare, escludendo dunque Coppe e play-off, solo il Catania ha fatto peggio dei rosa tra il 2020/21 e il 2021/22. Sia per quanto riguarda i numeri complessivi, sia in percentuale, gli etnei si sono mostrati meno affidabili dagli undici metri rispetto alla squadra allenata da Boscaglia prima e da Filippi poi.

Su otto tentativi, infatti, solo tre sono andati a segno in campionato, con una percentuale d’errore pari al 62,5%.  Lo scorso anno si contano quattro errori su sette tentativi, mentre in questo campionato i rossazzurri hanno pagato caro il penalty fallito da Ceccarelli contro la Paganese. Se si aggiungono play-off e Coppa Italia di C, la percentuale di errore scende di pochissimo, al 60%, con una sola conclusione trasformata da Reginaldo in Coppa con la Vibonese, match in cui Russini s’è fatto ipnotizzare dal portiere avversario sempre su rigore. Tolte Catania e Palermo, solo il Monopoli ha una percentuale di errore superiore al 50% negli ultimi due campionati.