“Palermo, ancora guerra tra soci. 4,1 milioni di euro di perdite”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla guerra tra i soci del Palermo.

Di Piazza ha diritto ad una «somma di denaro che rappresenti il valore della quota alla data in cui viene comunicata al volontà di recedere», stando all’articolo 30 dello statuto. Condizionale d’obbligo, però: l’articolo 29 specifica che «il recesso non può essere esercitato e, se già esercitato, è privo di efficacia, se l’assemblea dei soci delibera lo scioglimento della società». Lo scenario potrebbe realizzarsi a breve.

Hera Hora ha messo a disposizione del club l’intero budget (15 milioni) previsto per il piano triennale al fine di ripianare le perdite. In sei mesi il Palermo ha perso 4,1 milioni di euro di perdite. Amici Rosanero non ha partecipato all’aumento di capitale e ha visto ridurre la propria quota al di sotto dell’1% (pur mantenendo il 10% per quanto riguarda il voto in assemblea).