Gds: “Mai pagati 330 mila euro per Bamba, c’è pure la penalizzazione”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla anche della richiesta del TFN arrivata ieri, che ha penalizzato il Palermo di un punto nel prossimo campionato di competenza. Il club rosanero non avrebbe saldato, si legge, il compenso dovuto al procuratore di Sol Bamba, arrivato durante il mercato estivo del 2014. Sono arrivati quattro mesi di inibizione per Daniela De Angeli e una penalizzazione di -1 per i rosanero. L’attuale società potrà scontare la sanzione in Terza Categoria, qualora venisse confermata la mancata iscrizione in B, anche se un eventuale fallimento potrebbe far decadere la pena. Il nuovo Palermo che nascerà dopo il bando comunale, non avendo la stessa matricola dell’U.S Città di Palermo, non dovrà scontare nulla. Il -1 inflitto dal TFN è infatti «da scontarsi nel caso in cui la società si iscriva ad un campionato organizzato dalla Figc» nella stagione 2019/20. La sanzione è arrivata a titolo di responsabilità diretta «per il comportamento posto in essere dal proprio presidente», che non avrebbe corrisposto «l’importo di euro 330 mila euro oltre agli interessi e spese legali, contrattualmente previsto a titolo di commissione» alla Sport Cover Sarl, che ha curato il trasferimento di Bamba. Il collegio presieduto da Cesare Mastrocola, secondo quanto si legge, non ha trovato fondamento nelle memorie difensive del club confermando la richiesta della FIGC, cioè la penalizzazione di un punto.
