Gds: “Green pass, non si escludono modifiche”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Green Pass e su alcune modifiche che potrebbero essere apportate.

Nessuna nuova misura – per ora – sul fronte Covid e Green pass. I dati indicano che i contagi, pur se in aumento, sono sotto controllo ed il Governo aspetta dicembre per una valutazione aggiornata della situazione. Fino ad allora la strada è quella di spingere sulle terze dosi di vaccino, che si avvia[1]no a raggiungere quota 3 milioni.

L’unica novità, a breve, dovrebbe essere quindi l’obbligo del “booster ” per i sanitari ed il personale delle Rsa. Il dibattito sulla validità del tampone ai fini del rilascio del certificato verde e sulla durata di quest’ultimo continua comunque tra gli scienziati. L’Italia –nella valutazione dell’Esecutivo – si è mossa in anticipo con il Green pass e le misure severe sugli assembramenti ed ora si trova in una condizione di vantaggio rispetto ad altri Paesi europei che stanno ricorrendo ad interventi drastici – dal lockdown per i non vax dell’Austria al coprifuoco dell’Olanda al ricorso alle forze armate di Germania e Slovenia – per contenere la diffusione impetuosa del virus.

Terza dose di Vaccino –  Il Governo punta sulla strategia della sensibilizzazione, invitando gli italiani a vaccinarsi con un nuovo spot che vede tra i testimonial Alberto Angela e Giacomo Poretti del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo. E confida nello strumento del Green pass, la cui validità per 12 mesi è stata messa in discussione da diversi esperti. C’è chi spinge per un “taglio” del certificato e tra gli esperti il dibattito è in corso, alla luce dei nuovi dati. Così come è aperta la discussione sull’attendibilità dei tamponi antigenici e c’è chi propone di escluderli come mezzo per ottenere il Green pass, da limitare invece ai soli vaccinati, guariti e coloro che si sono sottoposti al più sicuro test molecolare. La misura sembrerebbe tuttavia poco percorribile.