Gds: “Domenica tragica e gesto eroico sull’arenile di Capaci. Muore annegato per salvare un ragazzo”

La vittima era di Torretta: inutili i tentativi di rianimarlo

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla tragedia consumata ieri in mare a Capaci dove ha perso la vita un giovane di 22 anni.

Ha pagato con la vita il suo gesto eroico. Luca Carollo, ventiduenne di Torretta, è annegato ieri mattina nel tentativo di soccorrere un conoscente che, dopo essersi tuffato in mare, a causa forse di un malore, non riusciva più a ritornare a riva. Il ragazzo si trovava con alcuni amici in un tratto di spiaggia libera di Capaci, nelle vicinanze dell’ex Lido Florida, per trascorrere una giornata in compagnia. Luca era in tenda, si era appena addormentato. Lo avrebbero chiamato perché c’era un ragazzo, sempre di Torretta ma non della sua comitiva, che aveva avuto un malore in acqua. Secondo una prima ricostruzione della vicenda, fornita dalla Capitaneria di porto, il ventiduenne si sarebbe, quindi, buttato in mare per salvare quel ragazzo in difficoltà.

Ieri in quel tratto erano state collocate le bandiere rosse, per mettere in guardia i bagnanti sulle avverse condizioni marine. Con Luca si sarebbe tuffato anche un altro ragazzo: entrambi non hanno indugiato e sono entrati in acqua per prestare soccorso. La situazione era però molto critica, il mare era molto agitato. Ma Luca non si sarebbe perso d’animo e avrebbe continuato a nuotare in direzione dell’amico che si trovava in difficoltà. In soccorso dei due ragazzi in balia delle onde sono intervenuti i bagnini del Lido Club13 e del Lido Essai Sport, quelli più vicini alla spiaggia libera, teatro della tragedia. È stata allertata anche la Capitaneria di porto, che ha inviato due mezzi verso Capaci ed è stato chiesto l’intervento del 118.