Gds: “Capienze, il Cts dà via libera al Governo. Nessuna limitazione per l’accesso ai musei, cinema e teatri. 75% negli stadi, 50% nei palasport”

Decise le percentuali per le riaperture degli impianti e degli eventi sportivi e culturali. L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma proprio sulle nuove capienze in Italia.

Si va verso il “sold out”. Nessuna limitazione per l’accesso ai musei, cinema e teatri 80% al chiuso e 100% all’aperto, 75% negli stadi, 50% nei palasport. Richiesto di un parere da parte del Governo, il Comitato tecnico-scientifico si è riunito ieri serata per discutere sull’aumento delle capienze: sul tavolo anche l’istanza, arrivata dal ministero dello Sviluppo economico, sulla possibilità di riaprire le discoteche.

Il Comitato coordinato da Franco Locatelli, si è confrontato dalle 19 per produrre il proprio parere e alla fine ha dato via libera. Controverso, invece, il capitolo discoteche, considerato un ambiente che non offre adeguate garanzie di sicurezza. Per quanto riguarda cinema e teatri e concerti da tempo il ministro della Cultura Dario Franceschini sta spingendo per il superamento delle misure di distanziamento interpersonale e degli attuali limiti di capienza (al 50%), «mantenendo l’obbligo di Green pass e di indossare la mascherina per la durata degli spettacoli».

Franceschini proprio giovedì scorso è stato ascoltato dallo stesso Cts, che ne ha accolto le istanze. La svolta è stata chiesta a gran voce ieri anche dal presidente del Coni, Giovanni Malagò. «Il mondo dello sport – ha spiegato – reclama con pieno titolo e diritto la capienza massima all’interno degli impianti. Soprattutto in epoche in cui si discute dichiaratamente sull’utilizzo del Green pass. L’alternativa sarebbe prevedere dei ristori per le società che hanno sempre fatto ricavi con il botteghino e ora sono in grandissima difficoltà, anche se sarebbe un’alternativa curiosa».