Gazzetta dello Sport: “Vuoi giocare? Paga. Stasera da Giletti il calcio che scotta. I dettagli”

“L’inchiesta è il suo pane. E con questo spirito Massimo Giletti porta avanti il lavoro domenicale con «Non è l’Arena» su la 7, in prima serata. Aventi giorni dalle elezioni il focus è su quel che sarà del Paese, ma oggi il conduttore di Biella punta per la prima volta in questa stagione il pianeta calcio. «E non sarà una sola volta, perché nelle prossime puntate andremo ancora più a fondo», racconta Giletti, super tifoso juventino. TESTIMONE «Calcio marcio» è il titolo dell’inchiesta curata da Luca Sgarbi che punta l’indice sui procuratori.«Vuoi giocare? Paga», è il tema della prima puntata in cui la testimonianza di Filippo Cunsolo, 30 anni, giocatore dal passato in C e all’estero è fondamentale. Il testimone spiega che un procuratore  gli ha chiesto parecchi soldi garantendogli poi un posto in una squadra. Filippo sarà poi in studio a Roma. Dove presenzieranno anche il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori Damiano Tommasi, Luciano Moggi, il giornalista Massimo Caputi e, in collegamento dagli studi de La 7 a Milano, il direttore della Gazzetta Andrea Monti. QUANTI INTERROGATIVI Giletti pone tante domande su un tema scottante: è vero che certi procuratori prendono soldi in nero per tesserare giovani calciatori? Le società che ruolo giocano? Come mai sempre più spesso giocatori cambiano i procuratori senza apparenti motivi? La troppa opacità del mondo del calcio a chi giova? Se un giovane ha talentoma nessuno «sponsor» alle spalle può farcela da solo? Quanto è diffuso da noi questo sistema? «Domenica prossima faremo un nome importante di una persona cheopera da tempo nel calcio italiano. Ma non vogliamo lasciare soli i ragazzi. Che possono scriverci, se hanno subito dei torti, alla mail «nonelarena@la7.it per denunciare quel che succede»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.