Gazzetta dello Sport: “Viviani brucia il sogno Palermo, Bologna guarito. De Zerbi trema”

“Il risveglio di Destro, la «scoperta» Viviani, l’irruenza di Dzemaili: così il Bologna torna al successo dopo due mesi. Lasciando il Palermo nella disperazione: sesto k.o. di fila, Zamparini ha cambiato allenatori per molto meno… Però la squadra siciliana si è battuta con animo, ordine e pure incisività. Non ha sfigurato nemmeno sul piano del gioco. Insomma, il ritiro imposto dal presidente ha prodotto una risposta accettabile, vedremo se basterà a garantire al giovane tecnico De Zerbi la prosecuzione di questa avventura che senza rinforzi si prospetta disperata. ITALIANI Donadoni dispone invece di un gruppo di talenti italiani che ha trascinato la sua squadra a un successo attesissimo. Parliamo di Federico Viviani, regista a tutto campo e pure realizzatore del terzo gol, oltre che dell’assist dell’1­1. Il c.t. Ventura, che ama i giovani, dovrebbe cominciare a seguirlo, si tratta di un classe ‘92… Ma pure Masina (altro ‘94), Rizzo (’92) e lo scalpitante Destro (’91), autore di un magnifico e vincente stacco aereo, hanno giocato da protagonisti, insieme con lo scatenato Dzemaili, cursore e finalizzatore insieme. HANDICAP Il Bologna ha cominciato ad handicap perché in tre minuti i rossoblù prima falliscono con Krejci un gol che sembrava impossibile da sbagliare (6’) e poi regalano al Palermo con Gastaldello il gol del vantaggio. Firmato da Nestorovski (9’), ma moralmente da attribuire a Bruno Henrique, capace di andare a pressare il capitano di Donadoni nonostante partisse in netto svantaggio. Deve restare chiaro che per quanto ostinato e abile sia stato il brasiliano, l’esitazione di Gastaldello nel liberarsi del pallone e il successivo tentativo di dribbling a rientrare sono errori imperdonabili, specie se commessi da un giocatore di esperienza. Un errore (di disattenzione) lo commette anche Cionek, lasciando libero in area Mattia Destro (al rientro dal 1’): lo stacco del centravanti (primo gol di testa della squadra rossoblù) sul preciso invito di Viviani è imperioso e la deviazione a fil di palo non lascia margini di intervento al portiere: 1­1. Dopo il prologo, ecco un match interessante sino al recupero (il Palermo sull’1­3 sprecherà con Lo Faso e Cionek due palle gol) che il Bologna fa suo con merito. La svolta a metà ripresa quando un filtrante di Destro, deviato, perviene sulla strada di Dzemaili che insacca dal limite con un micidiale rasoterra mancino. Nemmeno 5’ ed ecco il tris su punizione di Viviani, che corona così la sua esibizione da primattore.”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.