Gazzetta dello Sport: “Trapani forza dieci, Cosmi può sorridere: «Ottime sensazioni». Il test col Val Rendena: «È servito soprattutto per verificare la condizione dei nuovi arrivi»”

“Gol a raffica, qualcuno di ottima fattura, ma non solo. Il primo test del Trapani nel ritiro di Spiazzo è servito a Serse Cosmi e al suo staff per una verifica del lavoro svolto nei primi giorni di preparazione ma anche per vedere all’opera i nuovi arrivi in casa granata: «È stata la classica prima partita di un ritiro pre­campionato, con tanti giocatori impegnati e con tanta stanchezza addosso – il commento del tecnico granata, visibilmente soddisfatto per quanto fatto vedere in campo dai suoi giocatori nella prima uscita stagionale –. È stato comunque un ottimo test. La nostra attenzione era rivolta soprattutto ai giocatori nuovi ed ai giovani che abbiamo in rosa e sotto questo punto di vista l’impressione è stata positiva. Sono tutti ragazzi che ci stanno facendo capire con quale entusiasmo e con quale determinazione vogliono sfruttare questa opportunità. Sono molto contento comunque della prestazione dei ragazzi». BALASA Cosmi ha utilizzato tutti gli elementi a disposizione, compresi i difensori Kresic (Atalanta) e Carissoni (Torino), per i quali sta per essere perfezionato il trasferimento, l’attaccante Piciollo (Floriana Malta), attualmente in prova e autore quest’ultimo di una doppietta, nonché i due ragazzi della Primavera Tumminelli e Mistretta.. Da oggi avrà a disposizione anche il difensore Balasa, preso in prestito dalla Roma: «Stiamo rispettando il programma prestabilito – dice facendo il punto sulla preparazione –. Aspettiamo di completare la rosa e di recuperare giocatori come Citro e Petkovic, due elementi che avremmo voluto qui in ritiro sin dal primo giorno, ma che per via degli infortuni non possiamo ancora avere». Contro i dilettanti del Pieve di Bono, quadra della Val Rendena militante in 1a Categoria, nel primo tempo Cosmi ha mandato in campo una formazione composta per sette undicesimi da nuovi granata. Con più gente di esperienza quella schierata nella ripresa e che, ovviamente, ha fatto meno fatica a dare un’impronta razionale al sistema di gioco”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.