Gazzetta dello Sport: “Telefonata Zamparini-Orlando. Il retroscena, e Baccaglini…”

“Il sindaco di Palermo Orlando chiama ma solo Zamparini – al momento -, risponde. Già nei minuti successivi alla fumata nera del closing, il primo cittadino si è messo in contatto telefonico con i suoi collaboratori che hanno seguito da vicino tutti ipassaggi della trattativa tra Zamparini e Baccaglini, facendo intendere di volere scendere in campo in maniera attiva per chiarire i contorni della vicenda. E anche per capire se ci sono i margini per riaprire la trattativa tra le parti. Orlando, infatti, ha fatto partire due mail indirizzate al patron friulano e all’ex Iena, invitandoli ad aprire un tavolo di confronto proprio alla presenza del sindaco. Ad oggi solo Zamparini ha risposto all’appello di Orlando, in una telefonata in cui il proprietario del Palermo ha esposto il quadro della situazione. I retroscena di questa telefonata raccontano di uno Zamparini che ha detto a chiare lettere a Orlando di essere stato preso, insieme al resto della città, per i fondelli da Baccaglini e, inoltre, si chiede come mai nessuno abbia richiesto negli ultimi giorni a Baccaglini le cifre dell’offerta chel’imprenditore italo-americano ha presentato per l’acquisizione. RETROSCENA Nel colloquio telefonico, inoltre, Zamparini ha esternato al sindaco la volontà, a 76 anni, di voler vendere il Palermo, ma in questo momento, senza un acquirente serio, gli scenari, secondo il patron, sono due: o il Palermo resta in mano a Zamparini (come del resto sta accadendo dopo il naufragio del closing) o il numero uno rosanero decide di mollare tutto, abbandonando il club al suo destino cioè al fallimento, ipotesi, quest’ultima, che Zamparini non vuole prendere in considerazione come detto pubblicamente. Nel pomeriggio di ieri, poi, è arrivata una nota ufficiale di Orlando: «Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno sempre dato disponibilità a essere interlocutori istituzionali per la dirigenza della società e per quanti vogliono impegnarsi per la solidità e lo sviluppo della squadra. È una disponibilità che – continua Orlando – ovviamente resta immutata nel momento in cui da più parti si levano timori, accanto ad un ribadito impegno a fare quanto istituzionalmente possibile per il futuro del calcio a Palermo». Insomma, la mossa di Orlando ha visto reagire solo Zamparini. Da capire se pure Baccaglini vorrà sfruttare il canale aperto dal sindaco o ritirarsi definitivamente dai giochi”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.