Gazzetta dello Sport: “Tedesco ricarica il Palermo: «Col Sassuolo solo cambi forzati, contro il Milan abbiamo pagato l’inesperienza»”

“Nessuno stravolgimento. Niente turn-over. La sconfitta subita col Milan, seppure netta, deve far riflettere, ma non può cancellare le cose buone mostrate negli scontri diretti contro Udinese e Carpi. Quindi, avanti con fiducia. Questo in sintesi il messaggio lanciato da Giovanni Tedesco, ieri in conferenza stampa, poco prima della partenza per l’Emilia. Un messaggio teso soprattutto a riportare un pizzico di serenità in un ambiente fin troppo sensibile al risultato più recente: «Questa squadra ha delle prerogative che non devono mai venire meno – ha detto Tedesco –. Dobbiamo sempre essere umili, modesti e avere voglia di far meglio dell’avversario se vogliamo portare a casa il risultato. Siamo un poco inesperti e col Milan ci siamo lasciati intimorire dal blasone dell’avversario, anche se una volta cambiato assetto tattico, nel secondo tempo, bisogna riconoscere che abbiamo fatto meglio. Ma la nostra priorità va al di là della partita col Milan, ed è la salvezza. La Serie A è un patrimonio che non si può perdere, ecco perché dobbiamo lottare partita dopo partita per raggiungere il nostro obiettivo». CAMBI FORZATI Domani pomeriggio contro il Sassuolo, Barros Schelotto e Tedesco saranno costretti a cambiare qualcosa per via delle assenze di Struna e Jajalo. Il difensore sloveno non è stato convocato a causa di un affaticamento muscolare; il croato invece è squalificato. Al posto di Struna è quasi scontato l’impiego di Morganella. Meno certo l’uomo che prenderà il posto di Jajalo davanti alla difesa: «Cristante nell’ultimo anno ha giocato poco. Ha grande fisicità e buona tecnica: si ritaglierà il suo spazio. Ma non dimentichiamo che abbiamo anche Brugman. Useremo tutte le nostre risorse. Per quanto riguarda Morganella posso dire solo che Michel è una garanzia. Lo conosco bene, è un ragazzo che dà tutto per la maglia». Le novità, rispetto a mercoledì dovrebbe fermarsi qui. Nonostante i due rigori procurati nelle ultime due partite, Goldaniga dovrebbe occupare il suo posto al centro della difesa, accanto a Gonzalez. Il ragazzo sta attraversando un momento particolare, ma ha tutto il sostegno del gruppo e dello staff tecnico: «Ho parlato con Edoardo subito dopo la partita col Milan – racconta Tedesco –. Il suo tocco di mano è stato solo un infortunio, un gesto istintivo. Non c’è stata comunicazione tra difensori e così Edo ha impattato goffamente il pallone. Per quanto riguarda la scivolata su Mancosu, gli ho raccontato quello che diceva Mazzone: “Difensore scivoloso, difensore pericoloso” e ci siamo fatti una risata. A parte gli scherzi, Edoardo deve stare tranquillo e cercare sfruttare al meglio la sua aggressività agonistica». SERIE NEGATIVA Ci sarà un Sassuolo in frenata (ultima vittoria al Mapei Stadium: 8 novembre, nel derby col Carpi). Da allora la squadra di Di Francesco ha vinto solo due volte (in trasferta). Una crisi che si è accentuata col 2016, in cui solo Samp e Atalanta hanno fatto meno punti”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” in merito alle parole dette ieri in conferenza stampa da Giovanni Tedesco.