Gazzetta dello Sport: “Solo Grosso e Inzaghi possono sorridere. Il punto di giornata in serie B”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla giornata di serie B giocata nel weekend appena trascorso.

Panchine roventi in B. Non facciamo in tempo a celebrare il ritorno di un vecchio maestro come Andreazzoli (e lui ha subito pagato dazio con la sua Ternana, ma c’è bisogno di tempo visto che non ha avuto modo di lavorarci) che siamo sul punto di salutare Blessin. E non se la passano molto meglio De Rossi e Cannavaro. I radar non sono puntati solo sul Genoa, dunque. Il tecnico tedesco (foto) sembrava aver iniziato la stagione col passo giusto, invece si è ritrovato in una palude e la piazza rossoblù ha esaurito la larga dose di pazienza elargita.

La svolta è nell’aria. Un capitolo a parte meritano De Rossi e Cannavaro: subentrare non è mai facile, l’esperienza ha un peso ed entrambi non sono riusciti a riconvertire Spal e Benevento. Chi se la gode sono altri due campioni del mondo del 2006 che della B conoscono insidie e zone d’ombra attenuando anche gli effetti di qualche inevitabile frenata: Grosso e Inzaghi stanno facendo il vuoto, hanno un vantaggio ampio sulle terze e giovedì se la vedranno nel big-match. La loro bussola è efficiente: regolarità di rendimento, difese solide, elasticità tattica. E pur potendo affidarsi su ottimi solisti (da Fabbian a Menez, da Caso a Insigne e Mulattieri fino alla sorpresa di ieri Monterisi) i veri punti di forza sono carattere, organizzazione e due club che li fanno lavorare in serenità. In poche parole: agli inseguitori potrebbero restare solo le briciole e la carta dei playoff…