Gazzetta dello Sport: “Serie B. Tornano i big: Fabregas, Benali e gli altri. Rientrano in scena le stelle”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul campionato di B con le “stelle” che rientrano in scena.

In pieno Mondiale, la Serie B torna dopo una sosta più che mai strategica. Da qui a un mese, infatti, prima della sosta di fine anno, si giocheranno ben sei giornate. Una volata di fine 2022 significativa sia per decifrare la classifica, sia per indirizzare il mercato che verrà. Al netto del viavai dei tanti convocati dalle nazionali, gli staff tecnici hanno potuto mettere benzina nei muscoli di chi ne aveva bisogno e riportare in pista chi era ai box. Veri e propri rinforzi, perché fino al 26 dicembre non si potrà mai togliere il piede dall’acceleratore e ci sarà bisogno davvero di tutti. Altrimenti si rimane indietro.

Lo spagnolo Lo sa bene il Como, che vuole uscire dalla zona pericolo. L’impiego di Cesc Fabregas è stato dosato da Moreno Longo, che nelle ultime due partite l’ha inserito nei secondi tempi traendone beneficio: dopo il suo ingresso, il Como ha sbloccato lo 0-0 col Venezia e ha pareggiato contro il Genoa. La sfida di domenica con il Bari – che a sua volta ritrova Vicari e Maiello dopo piccoli acciacchi – potrebbe essere l’occasione giusta per rivedere il catalano tra gli undici. Un altro campione del mondo, Fabio Cannavaro, ha benedetto il weekend di pausa che gli ha svuotato l’infermeria: il Benevento troverà nuova linfa a centrocampo con Acampora, Viviani e Tello, ma alla volta di Reggio Calabria – destinato al massimo alla panchina – potrebbe partire anche Simy, ancora a secco di gol in stagione e lontano dagli standard degli anni d’oro. Il rientro del nigeriano, in questo o nel prossimo turno, sarà anche uno stimolo per Francesco Forte: l’altro super centravanti del Benevento, infatti, non segna da fine agosto.

L’Ascoli va a Bolzano con un Donati in più, atteso dal Südtirol che aggiunge – per la gioia di Bisoli – anche l’esperienza di Marconi a un attacco trascinato nelle ultime giornate dal solo Odogwu. Con la piena guarigione di Chichizola, in attesa di Buffon, il Parma è in buone mani e potrebbe anche far rifiatare la stellina Corvi. A Palermo arriva il Venezia di Vanoli (a proposito, Andersen è in rampa di lancio) e – tra i tanti ex della sfida – c’è anche Stulac: lo sloveno, così come Bettella, era arrivato in Sicilia per fare il titolare. Le cose sono andate diversamente, ma a entrambi questo sprint di fine anno dà una grande occasione: provare a scuotere le gerarchie.