Gazzetta dello Sport: “Serie B: Pisa, sono ore disperate. I giocatori: niente Terni. Dopo la fumata nera del mattino la cessione del club sembra più vicina. Gattuso è pronto per allenare, ma la squadra vuole rinviare il debutto”

“Una luce c’è, proprio in fondo al tunnel, ma c’è. Pisa ieri mattina ha ricevuto l’ennesima mazzata calcistica: il nulla di fatto nell’incontro a San Rossore tra il sindaco, i rappresentati della proprietà Britaly, quelli del fondo Equitativa, possibile acquirente, ha portato a un rinvio di ulteriori 24 ore. Forse però presto la città potrà tirare un sospiro di sollievo. DUE MILIONI Ieri il solco tra i 7,5 milioni pretesi dalla proprietà e i 5,5 offerti dal fondo rappresentato da Pablo Dana pareva incolmabile. Oggi, all’ultimo tuffo, tutti potrebbero sorridere. Dietro le quinte resta in attesa anche la Italpol, che al momento, però, non ha fatto alcuna mossa ufficiale. Il colpo a sorpresa potrebbe arrivare da un ulteriore rilancio di Equitativa. Pablo Dana, intervenuto ai microfoni di 50 Canale, ha prima chiarito le difficoltà della situazione: «Vogliamo il Pisa, ma 5,5 milioni ci sembra il prezzo massimo», poi ha aperto a un nuovo tentativo: «Stiamo tentando di capire cosa possiamo fare con creditori e prestiti per trovare una soluzione. Il direttore Lucchesi e altre persone si sono messe a disposizione, rinunciando a gran parte di ciò che è loro dovuto». RINUNCIA Ecco dove la città, da tempo mobilitata per far sì che ci sia un cambio di proprietà e che il tecnico Rino Gattuso possa tornare a guidare la squadra, può poggiare le sue speranze. Ieri, infatti, Lucchesi ha sparigliato le carte, rinunciando di fatto al credito che vantava nei confronti del suo ex socio per il passaggio delle quote societarie. Insieme a lui altri creditori hanno fatto lo stesso passo. Ora il fondo Equitativa potrà alzare la sua offerta, visto che il debito si ridurrà in maniera sensibile. Un incontro a metà strada, intorno ai 6,5 milioni, potrebbe non essere impossibile. SORRISI O GUAI La svolta dovrebbe arrivare già in mattinata. Se verrà stipulato un preliminare di accordo, la nuova società diventerà subito operativa, sia sul mercato sia nell’organizzazione della trasferta a Terni, prevista all’esordio del campionato, con Gattuso pronto ad allenare già nel pomeriggio. In caso negativo, invece, resterà soltanto l’ultima speranza legata all’intervento di Italpol. In questo caso, però, resterebbe da verificare la risposta della tifoseria, che ha già annunciato battaglia. Ieri in città era già stato predisposto un contingente di pronto intervento di cento agenti. A TERNI? Nel mezzo restano i giocatori, loro attendono con ansia risposte, ma non sembrano pronti a scendere in campo. Ieri l’allenamento in programma al mattino si è svolto agli ordini del preparatore atletico, quello del pomeriggio, invece, è stato cancellato. A Coverciano, dove partecipavano all’incontro organizzato da Aia e Lega B, l’allenatore Colonnello – che l’altro giorno si è presentato al campo scortato da tre guardie del corpo e adesso potrebbe farsi da parte – e il giocatore del Pisa Mannini sono stati protagonisti di un momento di tensione. Il tecnico, comunque, ha dichiarato: «Le difficoltà ci sono, ma a livello sportivo la squadra va bene». Il presidente della Lega B Abodi ha sollecitato i giocatori a rendersi disponibili, assicurando loro grande attenzione, ma dopo un periodo tanto complicato difficilmente si sentiranno pronti a un confronto sul campo. È possibile che chiedano un rinvio. Peggiore la situazione a livello giovanile. Nessuna squadra ha svolto una preparazione e la Primavera esordirà in Coppa Italia già il 27 agosto.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.