Gazzetta dello Sport: “Sallai ha 2 milioni di motivazioni. Il gioiellino ungherese farà di tutto perché il Palermo lo riscatti: «Finalmente gioco»”

“In patria Roland Sallai ha conquistato tutti, compreso il c.t. della nazionale magiara, Bernd Storck, che ha deciso di convocarlo per la sfida col Portogallo, in programma sabato 25 marzo, match valido per le qualificazioni ai mondiali del 2018. Lo stesso non si può dire di Palermo, dove finora per il giovane ungherese sono state più le critiche che i consensi. Diego Lopez però ci crede, tanto che da un mese a questa parte Sallai è stato schierato regolarmente tra i titolari: «Sono felice perché sto giocando con una certa continuità», ha dichiarato Sallai (per la prima volta in italiano) al sito ufficiale del Palermo: «Contro la Roma abbiamo perso, ma non ci abbattiamo. Mi fa molto piacere aver ricevuto la convocazione della mia nazionale. Sarà bellissimo affrontare Cristiano Ronaldo, ma adesso voglio pensare solo al Palermo e alla sfida con l’Udinese. La squadra friulana è tosta. Noi però abbiamo lavorato sodo in settimana con l’obiettivo di andare là e vincere la partita». IL FUTURO Una partita fondamentale per il cammino e le speranze salvezza dei rosanero, soprattutto in considerazione del fatto che l’Empoli avrà di fronte il Napoli. Sallai avrà un’altra chance per mettersi in mostra. Finora (con Diego Lopez in particolare) ha mostrato una buona crescita dal punto di vista tattico. L’uruguayano lo ha elogiato soprattuto per l’impegno e il sacrificio mostrato in fase di contenimento. Ma da lui ci si attende un contributo sostanzioso anche in termini di assist e gol, cosa che è mancata. E lo sa bene anche il ragazzo, smanioso di mettere a segno il suo primo gol in rosanero, come si è capito anche dal rigore conteso a Nestorovski (con personalità e sfrontatezza) in occasione del match con la Samp. Sallai è arrivato dal Puskás in prestito con diritto di riscatto non obbligatorio, il che significa che da qui a fine campionato deve dare di più per convincere il Palermo e Baccaglini a sborsare oltre due milioni di euro per confermarlo. ROSSO Già nel match d’andata Sallai risultò protagonista, suo malgrado in negativo. L’attaccante ungherese, infatti, subentrò al posto di Diamanti al quarto d’ora della ripresa (sul risultato di 1­1), ma si fece espellere beccando due gialli in 10 minuti, subito dopo il gol del sorpasso di Fofana, e finendo così sotto la doccia in anticipo tra i fischi del Barbera. Un motivo in più per dimostrare di essere creasciuto”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.