Gazzetta dello Sport, prossimo avversario: “C’è Marek Hamsik, l’incubo di De Zerbi”

“Sei gol in due partite rappresentano un ottimo bottino per il Napoli di Maurizio Sarri, che lo scorso anno ha chiuso la stagione con 106 reti all’attivo. Higuain ne ha segnate 38 e di conseguenza, sin da Dimaro l’allenatore toscano ha chiesto a tutti di fare qualcosa in più in fase realizzativa per compensare la partenza del centravanti argentino. Milik è partito forte, Callejon e Mertens hanno risposto prontamente all’appello del tecnico azzurro. Tre doppiette hanno fruttato quattro punti. Adesso bisogna iniziare a vincere in trasferta, magari trovando cannonieri alternativi. MINIMO STORICO La sfida di domani sera a Palermo in tal senso rappresenta una occasione propizia anche perché evoca dolci ricordi al capitano Marek Hamsik, uno che ha bisogno di ritrovare il feeling con il gol. Lo slovacco è reduce da una annata non particolarmente prolifica: sei reti in campionato rappresentano il suo minimo storico in maglia azzurra. Per intenderci, ne ha segnata una in più al Palermo in sedici sfide contro i rosanero. La squadra siciliana è la sua vittima preferita anche se l’ultimo dei sette gol realizzati risale al 26 agosto 2012 quando il Napoli sbancò il Barbera con un secco 3­0. Erano i tempi di Mazzarri, il tecnico che più di altri ha valorizzato lo slovacco che con Sarri è tornato però a esprimersi ad altissimo livello nel ruolo di mezzala. AUTOMATISMI Con tre attaccanti davanti, tuttavia, non sempre Hamsik riesce a trovare spazio per le sue incursioni. Deve cercare qualche soluzione da fuori area, specie quando il Napoli ha di fronte avversarie molto chiuse. Al resto ci penserà Sarri che sta studiando gli automatismi giusti per riportare il capitano almeno in doppia cifra. Del resto, Hamsik è l’unico centrocampista azzurro dal gol facile. Il record di Allan, che risale alla scorsa stagione, è di tre reti in un campionato mentre Jorginho nell’ultima Serie A è rimasto a secco. Sarri ha già detto che Zielinski dovrebbe essere più «cattivo» sotto porta e non può chiedere a Diawara di trasformarsi in goleador. Piuttosto, Hamsik dovrà guardarsi dalla concorrenza di Rog, che arriva a Napoli con un bagaglio di 5 centri nelle 12 gare giocate in estate con la Dinamo Zagabria. L’INCUBO DI ROBY Il croato è sbarcato ieri a Castel Volturno e a Palermo andrà in panchina (ma potrebbe pure finire in tribuna). Hamsik sarà in campo e questa non è una buona notizia per Roberto De Zerbi che conosce molto bene Hamsik per averci giocato insieme nel Napoli nella prima parte della stagione 2007­2008. In quel campionato Marek ha segnato per la prima volta ai rosanero. Da allora per loro è un incubo, lo è ora anche per il nuovo tecnico del Palermo. Lo ha raccontato proprio quest’ultimo nella conferenza stampa di presentazione. A proposito, Sarri oggi non terrà alcun incontro con i giornalisti (farà solo una intervista tv) e non parlerà neppure dopo la partita. Peccato”. Questo quanto riportato su “La Gazzetta dello Sport”.