Gazzetta dello Sport: “Palermo, prova di forza. Tedino vola in testa a +2”

“Rispoli, Trajkovski e Coronado. Il Palermo travolge il Bari al San Nicola ed è solo – per la terza volta stagionale – al comando. È a +2 su Frosinone e Parma e a +3 sull’Empoli e sul Bari, ora quarto. Non c ’è stata partita. Il Palermo, in attesa dell’udienza di sabato sulla richiesta di fallimento del club, ha mostrato il volto migliore. Sin dall’avvio, la squadra di Tedino (imbattuta in trasferta) è corta e accorta, si muove con disinvoltura su un campo pessimo. E sopperisce all’emergenza con l’organizzazione. TRIS La superiorità, già evidente nei primi 45’, si esalta nella ripresa. In poco meno di un quarto d’ora, tra il 17’ e il 30’, il Palermo sigilla una gara a senso unico infrangendo la serie di sette vittorie casalinghe dei pugliesi. Inizia Rispoli con un diagonale – facilitato anche dalla molle opposizione di Marrone -, che passa tra le gambe del debuttante (dal 1’) De Lucia. Continua Trajkovki (24’) con una volé e di destro all’incrocio su ribattuta di Marrone. Completa l’opera Coronado con un destro da oltre 30 metri, anche qui con la complicità dell’estremo avversario. È 3-0. Giusto così. CHIAVE Squadre a specchio: 35-2. Ma è il Palermo ad avere l’approccio migliore, mentre il Bari per 45’ è assente ingiustificato. Coronado, come il di rimpettaio Brienza, si muove tra le linee. Il modulo varia  a 3-4-3 o 3-4-1-2. Ma in ogni caso è più incisivo di quello degli avversari. Trajkovki da fermo impegna De Lucia (3’), poi accarezza la traversa su cross a seguito di un’uscita dissennata del portiere di casa (4’). Segue una relativa tregua in cui l’impotenza del Bari è evidente. Lo scontro aereo tra Busellato ed Embalo (23’), con quest’ultimo che riporta un trauma cranico (è rimasto sotto osservazione per una notte), priva il Palermo di un’altra pedina. Anche se La Gumina non lo fa rimpiangere. Sei minuti dopo è il Bari a perdere Gyomber.Entra Capradossi e va a destra con Cassani a sinistra. E il Bari, di fatto, si consegna all’avversario. […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.