Gazzetta dello Sport: “Palermo nuovo anzi, vecchio. Con Bortoluzzi il vento dell’Est sulla salvezza”

“Il Palermo che cambia, alla fine resta com’è sempre stato per tutta la stagione. La versione di Diego Bortoluzzi della squadra che affronterà domani pomeriggio il Bologna è molto Gattopardiana e risente del vento dell’Est, di quell’impronta inefficace che l’ha caratterizzata per tutta la stagione senza risultati. I primi due giorni di allenamenti dell’ex vice di Guidolin dicono che rispetto all’ultimo Palermo di Lopez ci saranno almeno quattro innesti nuovi, se non di più, che poi sono quelli già visti per larga parte della stagione, soprattutto col tecnico uruguayano che soltanto nelle ultime due gare aveva deciso di invertire modulo e interpreti affidandosi ai più esperti e agli italiani. DIFESA A QUATTRO Invece Bortoluzzi recupererà ancora una volta il 4­3­3 e rilancerà dal primo minuto Posavec, in porta, Sallai e Balogh in attacco con il punto fermo Nestorovski, mentre l’incognita Sunjic in difesa potrebbe fare il suo debutto dal primo minuto in campionato dopo avere collezionato, da gennaio a oggi, soltanto 4 presenze per un totale di 41 minuti giocati. Inutile dire che sono gli uomini tanto cari all’ex presidente Zamparini che su questi nomi ha consumato accesi confronti con tutti i tecnici che si sono avvicendati quest’anno e alla fine ha portato alla rottura con Lopez e il d.s. Salerno. In una piazza che vive in mezzo al guado di una transizione tra un vecchio proprietario e un nuovo presidente in procinto di acquistare la società, la sensazione che ancora a decidere sia l’imprenditore friulano è suffragata dall’individuazione del nuovo tecnico e dalle prime mosse negli allenamenti di quest’ultimo in cui stanno ritrovando posto i giocatori che non solo non hanno reso, ma che erano stati accantonati nelle ultime due partite. RIPESCATI Bisogna capire il perché di tutto questo e soprattutto con quale temperamento torneranno in campo giocatori come Posavec, bocciato nelle ultime due gare così come Sallai e Balogh, oppure Trajkovski che si gioca anche lui una chance con i due ungheresi. Tutti giocatori di Davor Curkovic, consulente di mercato di Zamparini, con una corsia preferenziale probabilmente per acquisire valore, anche se finora il rendimento è stato molto deficitario. Baccaglini nel comunicato col quale ha sollevato dall’incarico Lopez ha parlato di sette partite da giocare fino alla morte. In 31 gare, questo atteggiamento non si è mai visto, la speranza è che Diego Bortoluzzi abbia delle doti, oltre che tecniche, anche da taumaturgo per trasformare la squadra in una armata da guerra per recuperare almeno una dignità nelle prestazioni e poi magari sperare in un vero miracolo per arrampicarsi sino alla salvezza.”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.