“Occhio Palermo, c’è da sfatare il tabù della sosta”

L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, parla di statistiche relative alle prime gare disputate dal Palermo alla ripersa del campionato. Ecco quanto si legge:

“La sosta natalizia ha spesso avuto strascichi negativi. Raramente, infatti, il Palermo ha gioito alla prima giornata dopo il giro di boa. Il ritorno in campo nell’era Zamparini è spesso stato amaro, qualche volta in dolore, ma per parlare di vittorie bisogna contarle davvero sulla punta delle dita. In sedici campionati, infatti, i rosanero alla prima del girone di ritorno hanno ottenuto un successo soltanto cinque volte, una in Serie B e quattro in Serie A, poi ha ottenuto solo tre pareggi e otto sconfitte. Nelle quattro stagioni nel campionato cadetto l’unica vittoria risale al primo anno del patron friulano da proprietario del Palermo, un successo sul Cosenza per 1­-0, grazie al gol di Di Napoli, datato 26 gennaio 2003. In questo caso la gara, però, non coincise con il rientro dalle feste, ma con il primo impegno del girone di ritorno, esattamente come la stagione successiva, quella della storica promozione in A, quando i rosanero il 25 gennaio 2004 vennero battuti dalla Salernitana, guarda caso la prossima avversaria nell’anticipo di venerdì 18, per 2­-0 al Barbera. Un k.o. passato alla storia perché portò all’esonero di Baldini e all’arrivo di Guidolin. Negli ultimi due campionati di B disputati dai rosanero, invece, la giornata che segnò il giro di boa coincise con il rientro dalla pausa per le festività, ma in entrambi in casi furono due pareggi: 0-­0 con il Modena il 6 gennaio 2015 e stesso risultato 3 anni dopo a La Spezia il 26 gennaio del 2017. C’è indubbiamente un tabù da sfatare in questa categoria per Roberto Stellone, dal momento che un successo alla ripresa del campionato manca da 16 anni e che l’ultima volta che il Palermo ha ottenuto i tre punti è stato quattro anni fa in Serie A con una roboante vittoria sul Cagliari per 5­-0 al Barbera. Nel 2016 e nel 2017, infatti, i rosanero andarono incontro a due sconfitte con Fiorentina ed Empoli, la squadra con cui retrocesse a fine stagione. Gli altri successi nel massimo campionato li ottennero con l’Udinese nel 2007, con l’Atalanta nel 2009 e con la Sampdoria nel 2011, tutti e tre al Barbera. Il fattore campo in questa lunga storia dell’era Zamparini ha avuto il suo effetto. In dieci turni giocati in casa, infatti, tra Serie A e Serie B la squadra ha vinto cinque volte, pareggiato una e perso quattro. Stando alla statistica del rendimento interno alla ripresa del campionato dopo la sosta natalizia, il Palermo, giocando in casa, dovrebbe sentirsi più tranquillo rispetto a quella generale degli ultimi 16 anni. Non c’è dubbio che venti giorni di pausa possano portarsi dietro tante incognite. Prima di tutto quella relativa all’interruzione di un trend positivo come quello dei rosanero reduci da due vittorie consecutive”.