Gazzetta dello Sport: “Mandorlini paga le frizioni con Rinaudo”

Nella serata di ieri è arrivata la notizia dell’esonero di Mandorlini da parte della Cremonese e adesso al suo posto c’è Rastelli. L’edizione odierna de la “Gazzetta prova a ricostruire il tutto:

“In casa Cremonese non sembrava ci fossero i presupposti per cambiare l’allenatore, ma evidentemente il fuoco che covava sotto era pronto a divampare. Mandorlini non l’ha presa bene e ha commentato «Sono molto deluso c’erano tutti i presupposti per fare bene, ma dall’inizio il matrimonio con il direttore non è andato bene. Ho perso io, peccato, ma il calcio è anche questo».

LA ROTTURA Nel mirino di Mandorlini c’è Rinaudo, il manager arrivato in estate e che aveva trovato l’allenatore sotto contratto. Tra i due non c’è mai stata piena sintonia soprattutto nelle scelte di mercato. Venerdì Rinaudo è stato espulso e non aveva più avuto contatti con Mandrolini fino alla chiamata per comunicare l’esonero.

LE CAUSE Al tecnico vengono imputati i risultati non soddisfacenti. I tifosi hanno manifestato il loro malumore per le prestazioni della squadra, ma mai comunque degenerate in vere e proprie contestazioni”.