Gazzetta dello Sport: “La preoccupazione di Orlando «Chi ha comprato il Palermo?»”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, ha riportato le parole del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che si è detto infastidito riguardo al mancato incontro con la nuova proprietà inglese del Palermo Calcio. Ecco quanto si legge:

“Il fastidio è evidente, un po’ come quello che può provare una persona che non viene invitata a una cena…in casa sua. Non è, però, solo insofferenza per non essere stato chiamato in causa,ma anche forte preoccupazione per il destino del Palermo. Il sindaco Leoluca Orlando ha espresso tutti suoi timori, dopo i giorni di silenzio a osservare come si stava evolvendo la situazione riguardo alla vendita del Palermo e dopo il primo annuncio di cessione dell’interno pacchetto azionario dello scorso 22 novembre. Probabilmente si aspettava che in questi giorni il telefono squillasse,che si facesse vivo, primo fra tutti, Maurizio Zamparini, il venditore di una società che il primo cittadino definisce, in un’intervista rilasciata a SkySport24,“patrimonio sportivo significativo della città”. Invece, il telefono di Orlando non ha mai squillato e il sindaco ha continuato a informarsi attraverso i media. E dalle sue parole traspare un certo malessere per tutto quello che è avvenuto due giorni fa davanti ai suoi occhi,con alcuni rappresentanti del gruppo che ha acquistato il 100% del Palermo che si sono presentati nella città che Orlando amministra. «Sono stato a Palermo –afferma il sindaco –ma non ho avuto nessun contatto,nessuno ha fatto alcuna richiesta di incontro col sindaco».[…]  Orlando non ha risparmiato alcune frecciate velenose e,soprattutto, non ha nascosto la sua preoccupazione per come si sta sviluppando la vicenda e lo si capisce da alcuni termini inequivocabili che ha utilizzato. «Ho continuato a seguire con attenzione la vicenda dai giornali, ma scopro che anche lì… non c’è nulla. Ho sempre detto – prosegue Orlando ­che sono pronto a incontrare il legittimo proprietario che tiene nelle mani un patrimonio sportivo significativo della città, ma forse questo rappresentante della società, che sostituisce Zamparini, non c’è. Le perplessità sono molte ed è tanta l’inquietudine. L’unica cosa positiva al momento è che il Palermo vince sul campo». […] A tarda sera arriva la replica di Zamparini: «Le dichiarazioni di Orlando mi risultano incomprensibili. La prima persona che voleva incontrare la delegazione inglese era proprio il sindaco. Avevamo incaricato Alessandro Albanese di fissare un appuntamento. Ma Orlando avrebbe declinato l’invito per problemi di famiglia. Ho inviato un messaggio al sindaco per chiedere un chiarimento».