Gazzetta dello Sport: “Juve, ecco il Re del gol Higuain: che coppia con Dybala! Al Napoli vanno 90 milioni”

Il re ha la barba incolta e i capelli corti ed è abituato ai bagni di folla. Gonzalo Higuain non ha bisogno della corona per certificare il suo status di numero uno: basta l’euforia scatenata tra i tifosi della Juventus, generalmente molto meno passionali rispetto a quelli di Napoli e Roma. Eppure Re Higua è riuscito ad accendere anche loro, geograficamente lontani ma uniti sui social nella standing ovation virtuale per il nuovo acquisto. Higuain è diventato un giocatore della Juventus ufficialmente alle 18.36, con il consueto comunicato della società sul sito, ma il popolo del web si era scatenato già prima, quando è arrivata la notizia dell’arrivo di Beppe Marotta in Lega. L’amministratore delegato bianconero si è presentato nella sede milanese alle 15.30 ed è uscito quasi due ore dopo, quando il passaggio dell’argentino dal Napoli alla Juventus era già comparso sul sito della Lega. TUTTO VERO Il club bianconero aspettava una chiamata dal Napoli per capire se ci fossero i margini per aprire una trattativa, inserendo nell’operazione qualche giocatore gradito agli azzurri (Pereyra, Zaza, Rugani, Neto o Sturaro). Niente da fare, se volete Higuain dovete pagare la clausola da 90 milioni di euro, è stata la risposta di Aurelio De Laurentiis. Detto fatto: Marotta, con la firma di Higuain già in cassaforte (tutto era stato fatto tra venerdì e sabato a Madrid, dove il giocatore ha sostenuto le visite mediche in gran segreto), si è recato in Lega insieme al segretario generale Maurizio Lombardo per chiudere la questione. Tre ore dopo è arrivato il tweet ufficiale del Napoli: «La Juventus ha esercitato la clausola rescissoria per l’acquisizione delle prestazioni sportive di Gonzalo Gerardo Higuain». «Parlano i documenti», è stato l’unico commento di Marotta, che dopo questa operazione è diventato l’idolo dei tifosi bianconeri. La Juventus aveva già capito che il Napoli non avrebbe trattato, aspettava solo la comunicazione ufficiale per depositare il contratto. I bianconeri potranno pagare i 90 milioni della clausola in due rate: una subito e l’altra il prossimo anno. Il Napoli realizza una plusvalenza di 86,5 milioni: Gonzalo venne acquistato nel 2013 per 37 milioni (di cui 33,5 già ammortizzati). Il club di De Laurentiis utilizza gli ammortamenti decrescenti, per questo dopo i primi 3 anni di contratto ha già scaricato quasi tutti i costi. FEDELE ALLA 9 Higuain guadagnerà 7,5 milioni di euro a stagione, bonus compresi, per i prossimi 5 anni, diventando il giocatore più pagato della storia della Juventus e anche della A. Arriverà all’aeroporto di Caselle questa mattina alle 10.30 da Madrid, dove ha trascorso insieme al fratello Nicolas gli ultimi giorni di vacanza, e sosterrà la seconda parte delle visite al J Medical. Previsto un bagno di folla inusuale per una città sobria come Torino. Quando arrivò Tevez tre estati fa, ad aspettarlo all’aeroporto di Malpensa c’erano circa cento persone, che diventarono almeno il doppio sotto la sede della Juventus, a Torino. Tevez s’affacciò dal balcone di corso Galileo Ferraris e sventolò la numero 10, che dopo un anno in naftalina aveva finalmente ritrovato un padrone. Chissà se Gonzalo farà lo stesso con la sua 9. L’argentino non cambierà numero, non si lascerà tentare dalla possibilità di indossare la 10 in caso di addio di Pogba: Higuain è un centravanti e vuole continuare a portare sulle spalle quel 9 con cui ha condiviso il record di gol nel nostro campionato (36), polverizzando il primato di Nordahl dopo 66 anni. PRIMA TAPPA A VINOVO Il Re è carico e caliente, non vede l’ora di ricominciare a sudare, correre, esultare. L’amico e connazionale Paulo Dybala gli ha dato il benvenuto su Facebook, oggi Higuain sentirà per la prima volta sulla pelle l’abbraccio dei nuovi tifosi. Nei prossimi giorni ci sarà la presentazione ufficiale e già domani potrebbe cominciare ad allenarsi. A Vinovo troverà Lichtsteiner, Mandzukic e Dani Alves, domani al gruppo s’aggiungerà Pjaca; all’inizio della prossima settimana rientreranno i nazionali e anche Allegri e tutto il resto della truppa in tournée in Australia torneranno a casa. Fino a poco tempo fa i tifosi della Juventus cantavano «Che ci frega di Higuain, noi abbiamo Padoin». Ora che il Pado è partito e Gonzalo è arrivato a Torino, urge un nuovo coro tutto dedicato a Re Higua.” Questo quanto si legge nell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.