Gazzetta dello Sport: “Il Tianjin Quanjian parla catanese. La squadra di Cannavaro il 22 amichevole al Massimino col Catania. Contro il Palermo invece…”

“Il ritiro è blindato, impossibile sbirciare il lavoro di Fabio Cannavaro. Nella fortezza dorata di Torre del Grifo, con quattro campi di allenamento e la vista dell’Etna innevata, il Tianjin Quanjian lavora con una intensità notevole. Siamo alle pendici del vulcano, preso d’assalto dagli sciatori, ed a un passo dal centro storico di una Catania che celebra la Patrona Sant’Agata. Ma le urla dei fedeli che portano in processione il fercolo non si sentono proprio. Semmai le urla dell’ex campione del Mondo che lancia schemi e corregge i movimenti dei suoi, quello si. SCELTA DOC I cinesi, che rimarranno in Sicilia fino al 23, hanno scelto Torre del Grifo dopo attente analisi: all’interno di una cittadella che non ha eguali al Sud ci sono piscine, palestre, centro di riabilitazione, una foresteria a cinquanta metri dai campi d’allenamento, una mensa. Se vogliamo anche una Spa, ma ovviamente il buon Fabio ha posto il veto. Semmai una puntatina al bar per il caffè, quello sì. E al bar si radunano i tifosi alla ricerca di selfie o autografi di Pato, il più ricercato tra il pubblico di fede rossazzurra. Qui si allena anche il Catania e Cannavaro ha incrociato, in questi giorni, il vecchio amico Peppe Mascara (allena le giovanili del Catania) con cui ha vissuto anche un’esperienza parallela a Dubai. Mascara giocava per l’Al Nasr allenato da Walter Zenga, Cannavaro finiva la carriera di calciatore nell’Al­Ahli. Abbracci, quattro chiacchiere e foto. Altri incontri con il conterraneo Pasquale Sanseverino, ex ala veloce di Giarre, Ascoli e Foggia, oggi ds dell’Acireale. TROISE A Catania è tornato Ciccio Troise, vice di Cannavaro, ma nel 2014 secondo allenatore del Catania al fianco di Beppe Sannino: “Sono tornato a casa” ha scritto sui social Troise. Il club cinese contava di trovare il sole non certo da abbronzatura, ma le gelate impreviste degli ultimi giorni hanno addirittura ghiacciato i campi. I dirigenti rossazzurri si sono messi a disposizione, al pari delle maestranze che gestiscono Torre del Grifo e Cannavaro ha gradito. Lavoro, solo lavoro? Mercoledì, il tecnico napoletano ha concesso mezza giornata di pausa, un time out con tanto di spostamento in bus fino al centro di Catania. Pochi istanti, meno di un’ora, per raggiungere la zona tra piazza Europa e via Monfalcone, sentiero dello shopping e degli aperitivi. Vietati, questi ultimi, ai calciatori che avevano quasi incollato il naso alle vetrine che esponevano le specialità dolciare made in Sicily. Nulla da fare, Cannavaro ha dirottato i suoi al supermarket per rifornirsi di acqua e di poco altro concesso dal programma di alimentazione. Il Tianjin Quanjian prima di lasciare la Sicilia potrebbe disputare un paio di amichevoli, La prima è stata fissata ieri e si giocherà il prossimo 22 febbraio al Massimino contro il Catania (orario da stabilire). L’atra potrebbe essere giocata contro il Palermo ma è ancora da definire. Mercoledì 8 la comitiva si trasferirà a Pisa per un’amichevole in casa di Gennaro Gattuso.”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.