Gazzetta dello Sport: “Il primo regalo a Corini? Fine dello sciopero del gol”

“La rivelazione a digiuno. L’astinenza da gol di Ilija Nestorovski potrebbe diventare l’elemento per fare la differenza contro l’Inter. Se lo augura Eugenio Corini che sull’attaccante ha riposto grande fiducia fin dal suo arrivo sulla panchina del Palermo. Le sette partite senza segnare in campionato inducono gli amanti del calcolo delle probabilità a puntare sul macedone. L’ultima rete l’ha messa a segno a Bologna il 20 novembre, un vantaggio effimero come accaduto più volte quest’anno ai rosanero che spesso si sono visti ribaltare il risultato. Nestorosvki, però, ha dimostrato che i gol li sa fare anche in A: i 7 iniziali con i quali ha fatto parlare di sé certificano la bontà del suo lavoro. ZITTI TUTTI Ha cominciato con la voglia di stupire il macedone, segnando anche per quattro gare di fila, e a ottobre ha fatto anche gol a Buffon con la Macedonia nelle qualificazioni agli Europei. La sua voglia di stupire per zittire chi lo aveva messo in discussione ha fatto da propellente alle sue prestazioni. Si diceva che segnare nel campionato croato, del quale è stato capocannoniere con 25 gol, non garantiva che potesse ripetersi in quello italiano. Dall’Inter Zapresic al Palermo, invece, il salto non è stato poi così nel vuoto. Il meglio di sé lo ha dato sotto la gestione De Zerbi: l’ex allenatore aveva trovato i meccanismo per mandarlo in porta con efficacia. Con Corini è rimasto ancora a secco, ma nelle sei gare del nuovo tecnico è andato sotto la sufficienza soltanto nello scontro diretto con l’Empoli. Per il resto, ha sempre garantito performance fatte di lotta e qualità. E anche restando a secco, ha lavorato di sponda con assist vincenti, l’ultimo di tacco per Quaison una settimana fa a Reggio Emilia contro il Sassuolo, per il vantaggio provvisorio del Palermo. Perché accanto ai 7 gol ci sono anche 3 appoggi indovinati ancora per lo svedese e Trajkovski nella vittoria di Marassi col Genoa. CHE COPPIA L’assenza dal tabellino dei marcatori non preoccupa affatto Corini: «Nestorovski sta facendo molto bene, lotta sempre e lavora molto per la squadra – ammette l’allenatore ­. Oltre al tacco per Quaison contro il Sassuolo ha mancato la rete di un niente. Credo che tornerà a fare gol molto presto». In effetti, il nuovo tecnico ha assemblato un coppia composta dal macedone e Quaison che sta fornendo un rendimento molto interessante: insieme hanno segnato 11 gol. Nestorovski, adesso, chiede a gran voce di ritrovare il feeling con la porta, interrotto ormai da troppo tempo forse anche per un senso di appagamento subentrato dopo l’exploit iniziale. Corini ha provato a scuoterlo, parlando con lui e mettendolo in discussione nelle scelte durante gli allenamenti. Modi per pungolarlo, al fine di rimetterlo sulla via della gloria personale. Il Palermo ne ha bisogno, soprattutto in un match dal pronostico sbilanciato come quello di questo pomeriggio con l’Inter.”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.