Gazzetta dello Sport: “Il Palermo punta Bisoli e Cistana. Corini li conosce, con loro arrivò in serie A”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul calciomercato del Palermo.

Il filo rosso che lega Palermo e Brescia, potrebbe avere una interessante coda di mercato. La retrocessione del Brescia in Serie C, infatti, offre occasioni assai ghiotte. Corini conosce molto bene la maggior parte dei giocatori del Brescia che sono sprofondati in terza serie, per averli allenati fino a dodici mesi fa, quando ha raggiunto le semifinali dei playoff con alcuni di loro ha pure conquistato la Serle A nella stagione 2018/19 e adesso un palo di questi profili potrebbe fare al caso del Palermo.

Il riferimento è a Bisoli e soprattutto a Cistana. Probabilmente servirà del tempo. Anche perché in Lombardia devono smaltire l’enorme amarezza prima di mettersi a programmare il futuro, ma il club rosa è vigile e pronto. Il 2 2 all’ultima di campionato ha negato al Palermo i playoff e dato al Brescia la chance di giocarsi la salvezza ai plavout: ma alla fine la squadra di Gastaldello è retrocessa ugualmente. Facile immaginare una diaspora bresciana, non solo perché l’atmosfera si è fatta pesante dopo la debacle col Cosenza, ma anche perché molti hanno mercato e non saranno propensi a rimanere in C nonostante il tormento per come si è conclusa la stagione. E tra questi ci sono anche Bisoli e Cistana. 

Cistana deve fantissimo a Corni e ci sono pochi dubbi sul fatto che sarebbe felice di ritrovare il suo mentore. Si è rivelato tra i difensori più affidabili della categoria, nel Brescia che venne eliminato in semifinale di playoff dal Monza. La stagione che si è appena conclusa, invece, è stata una iattura per lui, anche peri tanti infortuni che lo hanno pesantemente condizionato. Bisoli, invece, quest’anno le ha giocate quasi tutte è con la fascia di capitano al braccio. Lui era più un pilastro del Brescia quando ha incrociato la strada di Corini, ma tra i due si è instaurato un certo feeling, Bisoli indossa la maglia delle Rondinelle dal 2016 e i tempi per una nuova avventura sembrerebbero essere maturi. La retrocessione farà diminuire i prezzi del loro cartellino già non altissimi perché entrambi sono in scadenza nel 2024, ma c’è da scommettere che avranno tantissime richieste.