Gazzetta dello Sport: “Il Barbera batte… il Tardini. Adesso in casa con la spinta dei 20 mila?”

Cinque volte in più rispetto allo scorso anno, quasi il doppio se il confronto si sposta all’ultima stagione in Serie A, quella 2016/2017. La campagna abbonamenti del Palermo si chiude col botto… e col record. Mai tra i dilettanti erano state sottoscritte 10 mila e 446 tessere. Abbattuto il tetto toccato dal Parma che, 4 anni fa, si era fermato a 10 mila e 89 abbonamenti. Forse ci voleva la Serie D per far riesplodere l’entusiasmo in una città che, nell’ultima stagione nella massima serie aveva fatto segnare poco più di 6 mila e 300 tessere. Stando a quanto si legge nell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, più di 10 mila abbonati non si vedevano dal penultimo campionato in A, nel 2015/2016, in cui la squadra si salvò al 16° posto. A smuovere l’orgoglio della tifoseria rosanero è stato tutto quello che c’è attorno alla Serie D e a quel senso di rinascita che si respira da quando il sindaco Orlando ha dato in mano il Palermo a Dario Mirri. L’entusiasmo e i primi risultati positivi sul campo, infatti, hanno spinto il club a riaprire la campagna abbonamenti e la fine della seconda fase ha permesso di brindare al record. Il primato è stato salutato con soddisfazione anche dal cuore della tifoseria del Palermo. «Il contributo per la rinascita»: è questo il significato di ciascun abbonamento, secondo la Curva Nord 12: «Il presidente Mirri ha fatto il grosso, ma ogni singola tessera è la dimostrazione di effettiva appartenenza – si legge nel lungo messaggio su Facebook del gruppo organizzato –. I 10 mila e 446 abbonati sono i primi e veri protagonisti di un’importante pagina di storia rosanero. La storia da oggi racconterà che la tifoseria palermitana èquella che ha fatto più abbonati in un campionato come quello di serie D, da molti sottovalutato e screditato, ma per noi, invece, un mero momento di passaggio che non potrà far altro che ricostruire le fondamenta della nostra squadra ancora più solide e durature». Cornice da… A Insomma, si scrive Serie D, ma, almeno per quanto riguarda la cornice dello stadio Barbera, si può leggere tranquillamente Serie A, vedi anche le parole del neo arrivato Sforzini. Perché se è vero, inoltre, che ci sono quasi 10 mila e 500 abbonati, è anche vero che adesso bisogna puntare ad avere stabilmente oltre 15 mila spettatori in ogni gara casalinga.Anche più di 20 mila, perché no.