Gazzetta dello Sport: “Gonzalez & Goldaniga al centro del Palermo. Hanno fermato il Napoli, hanno saltato il Crotone e ora si ritrovano all’esame Atalanta: la coppia difensiva cresce”

“In coppia hanno fermato il Napoli. In coppia hanno saltato il match col Crotone. E in coppia torneranno protagonisti contro l’Atalanta, in un’altra di quelle sfide che il Palermo deve provare a vincere a tutti i costi se vuole continuare ad alimentare il sogno salvezza dei propri tifosi. Giancarlo Gonzalez ed Edoardo Goldaniga sono pronti a riprendersi il posto da titolare al centro della difesa. Cionek e Andelkovic si sono comportati più che bene contro il Crotone, ma (quasi certamente) domani pomeriggio Diego Lopez ripristinerà le gerarchie. A completare il reparto arretrato, assieme a Gonzalez e Goldaniga, ci saranno ancora Rispoli e Pezzella. PIPO RITROVATO L’arrivo di Lopez ha portato risultati e fiducia nell’ambiente rosanero e a beneficiarne sono stati tutti. Contro il Napoli, per esempio, Gonzalez è risultato tra i migliori e adesso è chiamato a confermarsi su certi livelli. Al San Paolo non era facile riuscire a limitare gli attaccanti, come ha avuto modo di constatare sulla propria pelle il Bologna a distanza di pochi giorni. Eppure, sotto la guida attenta del difensore costaricano, il Palermo ha retto, portando a casa un preziosissimo pareggio. Sarà stata la fascia di capitano a galvanizzare Gonzalez, finalmente in grado di offrire una prestazione super, come non gli capitava da tempo. Purtroppo per lui (e per il Palermo), Gonzalez quest’anno ha stentato a trovare la continuità necessaria. A Gonzalez manca però la vittoria. Già perché sarà anche un caso, ma con lui in campo il Palermo ancora non ha raccolto i 3 punti. Era in panchina a Bergamo, nella gara d’andata che diede ai rosanero la prima vittoria stagionale; era infortunato a Marassi, contro il Genoa; ed era squalificato domenica. EDO SICURO Dell’ottima prestazione di Gonzalez a Napoli, ha beneficiato anche Goldaniga, mai apparso così sicuro quest’anno, né quando l’allenatore di turno ha schierato il Palermo a 4 dietro, né quando il modulo di partenza prevedeva 3 difensori centrali e 2 esterni. Una conferma indiretta del fatto che Goldaniga ha bisogno di un compagno più esperto al suo fianco per rendere al meglio. Ha qualità indiscusse e sta recuperando la migliore condizione psicofisica, ma forse non è ancora maturo per prendersi la responsabilità di guidare l’intero reparto. Al contrario di Gonzalez che, invece, l’investitura da leader l’ha ricevuta già con la sua nazionale. I due per altro si integrano bene: Gonzalez è bravo ad impostare e ha il senso della posizione. Di contro Goldaniga sa giocare d’anticipo ed è più rapido e reattivo. Usando una terminologia ormai in disuso, Gonzalez ha le caratteristiche del vecchio libero, Goldaniga è più marcatore, più stopper.  LA PROVA DEL NOVE Quello con l’Atalanta sarà un test­verità, tanto per il Palermo quanto per i due difensori centrali, che dopo aver aver superato l’esame durissimo di Napoli, dovranno vedersela col Papu Gomez. Gli attaccanti di Gasperini non hanno la qualità tecnica di quelli di Sarri, ma risultano ugualmente temibili, soprattutto quando Petagna riesce a fare da sponda per gli inserimenti dei due esterni. Un’Atalanta impossibile da paragonare a quella battuta all’andata dal Palermo, capace nel prosieguo del campionato di mettere in difficoltà le grandi e inserirsi a pieno titolo nella corsa per un posto in Europa League”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.