Gazzetta dello Sport: “Ecco Gnahorè, play con grinta. Uno alla Pogba per i rosanero”
“Sarebbe dovuto rimanere al Perugia sino a giugno 2018, ma Eddy Gnahorè ha salutato tutti dopo il raduno, scegliendo il Palermo. «Colpa» anche di quell’erroraccio nella partita di andata della semifinale playoff a Benevento e che i tifosi biancorossi non gli hanno perdonato, flop che alla fine si è rivelato determinante negando agli umbri la corsa verso la A. Di primo impatto, il presidente Santopadre lo aveva riconfermato, ma poi si è ritenuto opportuno insieme al Napoli (proprietario del cartellino, a Sarripiace molto e lo segue da sempre) che fargli cambiare aria era la scelta migliore. Eppure, al centrocampista francoivoriano non ancora 24 enne, passato nelle giovanili del Manchester City e che ha subìto il peso di paragoni con Vieira e Pogba, il carattere non manca. SCORZA DURA Se non altro perché ha avuto la forza di risorgere prima da un infortunio al legamento crociato e poi da un incidente d’auto. Prima dell’errore fatale al Vigorito di cose buone, in Umbria, ne aveva fatte, arrivando a gennaio dal Crotone (via Napoli) e mettendo subito al servizio della squadra la sua forza fisica e i suoi dribbling, unite a quell’intelligenza tattica sua peculiarità. Deve crescere in concentrazione, anche se la sua stagione a Perugia fu condizionata da un reclamo della Ternana che lo tenne per mesi subjudice per i 4 tesseramenti nella scorsa stagione, querelle però senza conseguenze”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.
