Gazzetta dello Sport: “Domenica arriva il Palermo. Tesoretto Parma, la rosa degli emiliani vale 55 milioni di euro”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara che il Parma giocherà domenica contro il Palermo.
L’amarezza per l’eliminazione ai calci di rigore contro la Fiorentina scivola via di fronte alla consapevolezza della propria forza. Il Parma, pur sconfitto in Coppa Italia a Firenze mercoledì sera, ha mostrato qualità tecniche, esuberanza fisica e coraggio tanto da spaventare una squadra che è al sesto posto in Serie A. Il primo tempo, con il doppio vantaggio firmato da Bernabè e da Bonny, e con una serie di azioni che hanno incantato per velocità e geometria andando più volte vicini alla terza rete, è qualcosa che i ragazzi di Fabio Pecchia si portano dietro e conserveranno nella memoria. Simili prestazioni, anche se non arriva il risultato, aiutano nel processo di crescita e di miglioramento per la squadra che comunque è prima in Serie B accanto al Venezia.
La rosa del Parma, complessivamente, vale circa 55 milioni di euro e ha un’età media di 24 anni e mezzo. Significa che il modello gioventù, alla lunga, paga. Bernabé, arrivato a costo zero, ha parecchie richieste da società italiane e straniere: il suo cartellino costa circa 5,5 milioni, anche se il Parma non intende cederlo, così come non intende cedere gli altri gioielli nella sessione invernale. Bonny, che sta mostrando strapotenza fisica e notevoli qualità tecniche, vale circa 3,5 milioni. Sohm, uno dei migliori centrocampisti della B, ha un cartellino da 2,5 milioni. E poi c’è Benedyczak con i suoi 6 milioni. Insomma, il gruppo di Pecchia è un piccolo tesoro. Ora si tratta di proseguire il cammino in campionato: domenica al Tardini arriva il Palermo e non sarà certo una passeggiata.
