Gazzetta dello Sport: “Caos Palermo, il mercato spacca il club”

L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, parla della confusione che si sta generando all’interno del Palermo e della frattura tra la nuova proprietà ed il ds Rino Foschi. Ecco quanto si legge:

“Scoppia uno strano caso al Palermo, dove è in atto un contenzioso sui ruoli tra la nuova proprietà inglese e la dirigenza lasciata da Zamparini, in particolare sulla posizione del direttore sportivo Rino Foschi, riconfermato all’insediamento dei nuovi proprietari, ma la cui posizione sembra delegittimata di giorno in giorno. Una frattura nata la scorsa settimana, quando i rappresentanti della nuova società hanno trascorso tre giorni a Palermo per iniziare l’insediamento. […] I rappresentanti della Capital Sport Investments, la società diventata proprietaria del Palermo lo scorso 30 dicembre, finora, sono andati avanti a forza di proclami attraverso i rispettivi profili social, evitando un contradditorio in merito a una situazione ancora poco decifrabile, visto che non è stato ancora annunciato un programma, né tanto meno l’aumento di capitale di 20 milioni di euro della stessa società, come da comunicato ufficiale. L’incidente diplomatico si palesa quando Holdsworth, nei giorni scorsi, si è autoproclamato direttore sportivo del Palermo sul proprio profilo LinkedIn e un altro consulente tecnico degli inglesi, Jake Lee, ha chiesto informazioni sul centrocampista del Frosinone, Paganini. Una notizia che ha prodotto un comunicato dell’a.d. Facile in cui è stato riconfermato il ruolo di d.s di Foschi, il quale però sulla vicenda proprio sulla Gazzetta non è stato tenero.«Il mercato lo faccio io, chi si è mosso per il Palermo lo ha fatto non avendo titolo e in modo dilettantistico»,ha detto. Parole alle quali è seguito nella giornata di ieri un post su Instagram di Richardson: «Speriamo di annunciare il primo acquisto nelle prossime 48 ore dopo gli enormi sforzi di Holdsworth e Lee». Nessun riferimento a Foschi in un post scritto in inglese, così come nel comunicato di qualche ora dopo della Sport Capital Group che,però, non è stato pubblicato sul sito del Palermo, in cui Richardson rafforza il ruolo di Holdsworth. «La Sport Capital Group è lieta di annunciare il signor Dean Holdsworth come nostro Director of Football Operations — si legge — Lavorerà con l’attuale squadra dell’U.S. Città di Palermo durante questa finestra di trasferimento e si concentrerà nell’assicurarsi che il personale giusto venga reclutato per guidarci verso una promozione in SerieA. Sarà assistito da Jake Lee e altri di Global Futures Sport e speriamo di poter annunciare il nostro primo acquisto nelle prossime 48 ore». Se non è un isolamento di Foschi, poco ci manca, per quella che ormai appare come una lotta di quartiere all’interno del Palermo. Il dirigente cesenate non l’ha presa bene.«Non so cosa dire. Sono a Milano e ne ho lette di tutti i colori —dice Dovreste chiedere all’amministratore delegato, l’unico a cui rispondo del mio operato». La parola dovrebbe passare a Facile, che resta in silenzio, ma risulta come collante tra la posizione inglese e quella di Foschi. Tutte dinamiche molto discutibili che rischiano di generare un caos con riflessi pericolosi sulla squadra prima in classifica, rievocando un déjàvù della scorsa stagione quando Zamparini con decisioni incomprensibili, iniziate con l’allontanamento del d.s.Lupo a gennaio, minò la solidità di un gruppo che si era laureato campione d’inverno”.