Gazzetta del Sud: “Palermo strapazzato. Un super Catanzaro sbanca il Renzo Barbera”

L’edizione odierna de “La Gazzetta del Sud” si sofferma sulla gara vinta dal Catanzaro contro il Palermo.

I gemelli del gol. Di nuovo loro, sempre loro. Le firme di Iemmello e Biasci su un successo fondamentale e strameritato, più di quanto non dica il 2-1 finale: il Catanzaro ha fatto scuola a Palermo, ha inflitto una lezione da squadra vera alle individualità dei siciliani, sempre più in crisi. I giallorossi hanno dominato per quasi 80 minuti, sono stati belli ed efficaci, nell’ennesi – ma masterclass di Vincenza Vivarini.

Alla fine hanno sofferto la reazione dei padroni di casa –di pancia più che di idee -, ma dopo che hanno incassato il gol di Stulac hanno retto alla grande. Matricola sì, ma davvero terribile, al terzo posto in classifica almeno per una notte. I siciliani sono stati strapazzati dal fraseggio delle Aquile e nel primo quarto d’ora hanno sudato freddo tre volte: Biasci ha telefonato in porta e poi allungato di poco un filtrante per Vandeputte (che sarebbe stato di fronte al portiere avversario), quindi Sounas ha imbeccato Katseris in area e il terzino ha costretto Pigliacelli a deviare in angolo l’occasionissima.

Il Catanzaro ha controllato bene, in generale ha fatto sembrare il Palermo una provinciale e non viceversa e ha sofferto poco o nulla: Brunori si è visto solo in fuorigioco, Mancuso su un pallone calabrese perso a centrocampo, Di Mariano mai, le fasce hanno parlato catanzarese e il vantaggio di Iemmello a un minuto dalla pausa è stato largamente meritato.