Foschi: «Zamparini non ha lasciato un Palermo disastrato. Vi dico chi sono i pretendenti del Palermo»

Rino Foschi, presidente del Palermo, intervenuto in conferenza stampa, ha parlato così: «Non è facile in questo momento, io sono convinto che ce la facciamo. Zamparini non ha lasciato una società disastrata, è una società molto sana con dei problemi da superare. I pretendenti sono italiani e stranieri. Palermo è la quinta città d’Italia, è molto appetibile. Io sono orgoglioso di lavorare qui. I 15 anni di Zamparini sono stati spettacolari, ma succede come per qualsiasi imprenditore che qualcosa non funzioni più. Lui ha avuto un finale particolare per suoi problemi anche personali. Qui si sono fatti dei romanzi a suo sfavore, so quello che ho fatto e che mi ha dato lui. Ho un ricordo bellissimo e mi dispiace che stia passando questo momento. Lui ha regalato il Palermo, gliel’hanno carpito malamente e lì è cominciato il danno. Quando l’ha venduto per 10 euro a questo gruppo. Io ho lottato sono stato spersonalizzato e ridicolizzato, vedremo se agirò legalmente. Credo in questo gruppo, i tifosi sono tornati. Non è facile, ma la parola facile mi dà fastidio (ride). Non abbiamo fatto niente di nuovo, c’è ancora tanto da fare e ce la faremo».