Foschi: «Preziosi? Sì, era interessato, ma c’era un problema. Nel frattempo Zamparini…»

Il presidente del Palermo, Rino Foschi, ha parlato quest’oggi ai microfoni di “TRM”. Ecco le sue parole: «Ho trovato una persona che mi stava alle spalle e che non poteva prendere il Palermo perché ha anche un’altra società (Enrico Preziosi, ndr). E con lui abbiamo messo in moto questa macchina insieme alla famiglia Mirri che ha comprato quattro anni di pubblicità allo stadio,. Sono molto bravi e professionali, tifosi veri che mi hanno permesso di pagare gli stipendi con un’opzione a favore che non è stata esercitata perché non c’è stata la possibilità. Quel gruppo non è ancora pronto per prendere il Palermo. Quindi è scaduta l’opzione e abbiamo preso altre strade. La società è in vendita, stiamo lavorando per darlo ad un gruppo migliore, per dare un futuro a questa società che lo merita. Nel frattempo Zamparini ha scalato un debito che lui ha, non è che il Palermo va avanti con i soldi di Zamparini. Non è vero che alle spalle c’è Zamparini, Zamparini non ha più a che fare con il Palermo. Il Palermo va avanti con le proprie risorse e con il lavoro che ho fatto. In estate ho fatto un certo tipo di operazioni di mercato proprio per sopravvivere. La famiglia Zamparini ha pagato così parte degli stipendi, solo parte, perché gli è sembrato giusto farlo. Ma non l’ha fatto perché noi viviamo ancora con lui alle spalle».