Foschi: Pm Forlì chiede arresto per l’ex Ds rosanero

Brutte notizie per l’ex Ds del Palermo Rino Foschi. Il dirigente romagnolo rischia l’arresto; a chiederlo è il Pm di Forlì. La richiesta oltre che per Foschi è arrivata per l’ex presidente dell’Ac Cesena Giorgio Lugaresi, 63 anni  e il presidente del ChievoVerona Luca Campedelli, 50 anni. Richiesta arrivata a conclusione delle indagini della Guardia di Finanza per l’operazione Fantacalcio che ha visto le due squadre coinvolte per plusvalenze fittizie.

La procura della Repubblica di Forli, scrive “Il Resto del Carlino”, ha depositato gli atti circa ottomila pagine suddivise in cinque faldoni chiedendo al Pm Monica Galassi l’adozione di misure cautelari nei confronti dei protagonisti delle compravendite dei calciatori a valori gonfiati: i presidenti di Cesena e Chievo Giorgio Lugaresi e Luca Campedelli, e il cesenate Rino Foschi. 

La procura ha chiesto per tutti e tre gli indagati la custodia cautelare: in carcere per Giorgio Lugaresi, ai domiciliari per Rino Foschi e Luca Campedelli.  La richiesta è stata respinta dal gip per mancanza dei requisiti necessari: il rischio di inquinamento delle prove , di reiterazione del reato e il pericolo di fuga. L’unica misura cautelare è stata adottata nei confronti di Lugaresi che ha subito l’inibizione a esercitare attività d’impresa per otto mesi, che ha avuto come effetto le sue dimissioni dai Cda di due piccole società. Accolta invece, la richiesta di sequestro di nove milioni di euro, l’importo della presunta evasione fiscale legata alle plusvalenze, ma i fondi sono stati bloccati solo a Verona, nei conti di Luca Campedelli (3,7 milioni), mentre nei conti di Giorgio Lugaresi, Graziano Pransani e Giampiero Ceccarelli non sono state trovate somme significative.