Football Leaks, Cristiano Ronaldo: guai con il fisco per 14 milioni

Cristiano Ronaldo, stella del Real Madrid, ha evaso il fisco per 14,7 milioni. Questa è l’accusa della procura di Madrid contro l’attaccante portoghese. La conclusione ufficiale delle indagini sul calciatore conferma le rivelazioni di Football Leaks. Durante lo scorso dicembre, grazie a migliaia di documenti di un archivio segreto, le testate riunite nel consorzio Eic, European investigative collaborations, avevano ricostruito gli affari offshore di Ronaldo, che tra il 2009 e il 2014 ha trasferito oltre 150 milioni sui conti di una finanziaria delle isole Vergini Britanniche. Ma prima di arrivare ai Caraibi, il denaro aveva fatto tappa presso due società irlandesi, Mimm e Polaris, che avevano materialmente siglato i contratti di sponsorizzazione con grandi marchi sportivi internazionali. Circa metà della somma, 74,8 milioni, risale agli anni 2009-2014, mentre il resto è stato incassato tutto in una volta alla fine del 2015 come anticipo sui contratti fino al 2020. Quest’ultima operazione era stata resa possibile grazie all’intervento di Peter Lim, importante un uomo d’affari di singapore. Su 150 milioni di guadagno, Ronaldo aveva dichiarato al Fisco solamente 22 milioni, pagando in totale solo 5,6 milioni di tasse. Ma adesso l’eraio spagnolo reclama 14,7 milioni di imposte arretrate. Il conto finale potrebbe però essere molto più salato. Il campione, e sospetto evasore, potrebbe andare incontro a una multa di oltre 28 milioni di euro. E inoltre non è escluso nemmeno il carcere, ovvero la pena minima per i quattro reati fiscali di cui è accusato Ronaldo ammonta a sette anni di reclusione. Questo è quanto riferito da “L’Espresso”.