Fontana: «Questo Pomini merita gli applausi. Esperienza e testa per fare bene»

L’ex rosanero Alberto Fontana è stato intervistato da “La Gazzetta dello Sport” in merito alla prestazione di Pomini. Il portiere secondo a Posavec, che quando viene chiamato in causa risponde sempre al meglio. Ecco il parere dell’ex estremo difensore rosanero:

“Pomini in 6 gare titolare porta 7 punti. Un passo simile a quello che ebbe lei. «Complimenti  a chi l’ha preso, è il mix di chi ha ancora voglia di fare la differenza senza diventare un’ombra pesante per il primo portiere. Per me fu diverso, il club mi voleva dai tempi dell’Inter, sia Foschi che Guidolin. Sapevo di arrivare come secondo e giocandomi le mie chance di venire primo, come avvenne. Ora è diverso». Dove trova la forza un portiere non più giovane come Pomini che non gioca con continuità? «Dall’esperienza e dalla testa. Dopo una certa età conosci meglio te stesso e scopri che c’è anche gusto ad allenarsi per farsi trovare pronto nonostante le gerarchie iniziali, senza la fissazione di dover giocare perforza. E’ il segreto di Pomini». Posavec-Pomini il tandem azzeccato per centrare la promozione in A? «Per me il migliore, c’è una certezza incredibile come Pomini ed avanti un giovane che, secondo me ha delle doti, ma come giusto che sia, compie ancora dei peccati di gioventù che in Italia però non ti perdonano più. Se poi giochi in una piazza come Palermo il problema si raddoppia. Però questo è un assetto di garanzia. L’importante è non avere creato confusione»”.