Foggia, Zeman: «Puntiamo al settimo posto, possiamo farcela»

L’allenatore del Calcio Foggia Zdenek Zeman alla vigilia della sfida di domani contro il Picerno è intervenuto in conferenza stampa.

Ecco le sue parole:

«Il Picerno con l’allenatore nuovo è migliorato come punteggio ma non come gioco anche se ora hanno il modulo 4-4-2. Colucci ha giocato con me alla Lazio, è un bravo ragazzo, penso che sta facendo un buon lavoro ma speriamo di poter dominare noi la partita. Questa settimana abbiamo fatto una doppia seduta di mercoledì e abbiamo la Figc a disposizione quando non giocano altre squadre. Una squadra professionista che non ha un campo a disposizione è un difetto purtroppo non è normale questo per me dover pagare campi in cui ci sono altre squadre. Vorrei che la squadra giocasse un calcio propositivo e che comanda la partita. Per quanto riguarda gli infortunati rientra Rocca, mentre per Garattoni potrebbe sia entrare che giocare dall’inizio. Il rendimento nel girone di ritorno la squadra non ha reso per quello che doveva e poteva. C’era anche il covid, gli infortuni e più partite in un mese. Sono arrivati 6 giocatori, che non sono acquisti, che allenandosi poco era difficile inserirli perché molti hanno giocato per necessità. Spero siano passati questi problemi ora ho 19 convocati e già va meglio. Anche i nuovi sono migliorati e spero possano inserirsi sempre meglio. Siamo ancora nel riscaldamento spero che usciamo presto a giocare. La squadra deve puntare al settimo posto anche con la penalizzazione e penso che può farcela. Il discorso della programmazione per guardare avanti è un po’ difficile. Gli errori li fanno tutti ma se ne ho fatti non ne sono cosciente. Ho cercato sempre di lavorare con questa squadra che nel girone di andata mi ha dato soddisfazione. Ci sono stati problemi e ci sono ancora oggi rispetto a quello che chiedo. Sui giocatori non mi posso lamentare perché questa è una squadra molto educata e ha cercato di fare il massimo non riuscendoci spesso ma sono cose tecnico tattiche che non sono facili. Gli acquisti non sono stati pagati quindi per me non sono acquisti. Intendo dire che per migliorare la squadra bisognava migliorare qualcosa perché i ragazzi sono arrivati gratis e migliorare con calciatori gratis non si può fare molto. Per raccogliere bisogna seminare».