Floridia: entra in ospedale per un’ulcera ed esce morto per Coronavirus

Healthcare professionals wearing protective suits and healthcare masks at work inside the isolation area of the Amedeo di Savoia hospital in Turin, northern Italy, 05 March 2020. Premier Giuseppe Conte said Thursday the cabinet had earmarked 7.5 billion euros "to support families and businesses that are facing the (coronavirus) emergency". "They are extraordinary and urgent measures", he said. "On the deficit there has not been any leap into the dark", he said, and stressed "the EU will understand". ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO

Secondo quanto riportato da “Nuovo Sud”, un altro pensionato di Floridia morto per Coronavirus all’ospedale Umberto I di Siracusa. Si tratta di Antonino Bazzano, 83 anni. Qui la storia è molto controversa tra i sanitari, che non hanno dato alcuna spiegazione ai parenti sul decesso e quanto racconta la famiglia che si è rivolta all’avvocato di loro fiducia, Emanule Scorpo. Vogliono capire attraversa la magistratura, come è morto il loro congiunto. La figlia della vittima ha presentato una querela contro ignoti, ipotizzando il reato di epidemia colposa, mentre l’avvocato ha chiesto il sequestro anche della salma. Secondo quanto si apprende, Bazzano sarebbe finito in ospedale per una ulcera gastrica. “Aveva forti mal di pancia e perdeva sangue”, scrive nella querela la figlia. Questa la patologia che gli era stata diagnosticata al pronto soccorso e dopo essere stato tenuto sotto osservazione, era stato trasferito nel reparto di Geriatria. Antonino Bazzano non aveva i sintomi del Covid, ma dopo 5 giorni di ricovero, i sanitari dell’Umberto I, lo scorso 6 aprile, hanno comunicato il decesso del loro familiare. Secondo il legale, Antonino Bazzano si sarebbe contagiato all’interno dell’ospedale ed inutili sono state le richieste dei familiari di sottoporlo a tampone. Non gli sarebbe stato fatto né da vivo, né da morto. Il pensionato sarebbe così morto per insufficienza respiratoria. Il caso di Antonino Bazzano è stato anche denunciato dal sindacalista Renzo Spada, segretario della Fsi- Usae di Siracusa. Questa organizzazione è stata tra le prime a denunciare la cattiva gestione sull’emergenza Covid all’Umberto I° di Siracusa.