Ficarra: “Mancano le emozioni dalla finale di Coppa Italia. Pronto a riabbonarmi dopo l’era Zamparini”

L’edizione odierna di “Repubblica”, riporta un’intervista realizzata all’attore palermitano Salvo Ficarra. Ecco le sue parole a proposito della situazione del Palermo: Secondo lei si potrebbe ci sono le potenzialità per riportare il Palermo nel calcio che conta? «Per me il calcio che conta è il calcio che ti emoziona. Noi non ci emozioniamo più dall’ultima finale di Coppa Italia a Roma. L’emozione era la squadra in campo, ma anche tutti i palermitani all’Olimpico. Ricordo che dopo la partita a Roma c’era lo sciopero dei taxi e tutti siamo tornati a piedi verso il centro. È stata una festa di colori rosanero nonostante la sconfitta». Quanto le mancano quei momenti? «Tantissimo. Io non vedo l’ora di potermi fare l’abbonamento in serie D. Da tre anni non sottoscrivevo la tessera per protesta contro Zamparini. Sarà stata una goccia, ma almeno non ha fatto quello che ha fatto con i miei soldi. Bisogna ricreare una bella atmosfera intorno a questa squadra e bisogna unire tutti quelli che possono fare qualcosa per questa squadra. A questo proposito, secondo me, Orlando ha fatto benissimo a inserire nel bando una quota di azionariato popolare. Anzi, il dieci per cento è anche poco».