Ferrero: «Meriterei un po’ di gratitudine. Riconquisterò i tifosi della Sampdoria»

«Soffro quando c’è prevenzione e malafede. All’inizio ci ho messo del mio, facevo il romano, sdrammatizzavo, sono stato frainteso. Ho detto cambiamo l’inno, è venuto già il mondo. Potevo stare zitto, ho preferito la sincerità. Ho sbagliato e posso capire gli insulti. Non però a Montecarlo, quando sono con mio figlio, questa è una ferita. Però confesso: se m’insultano, mi amano. Peggio l’indifferenza. Penso che mi meriterei anche un po’ di gratitudine: chi si è battuto per eliminare la tessera del tifoso? Chi ha fatto Casa Samp e migliorato Bogliasco? Genova mi ha adottato, cercherò di riconquistare tutti». Queste le parole del presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, rilasciate ai microfoni di “La Repubblica” in merito al suo rapporto con i tifosi blucerchiati.