Ex rosa, Perinetti: «Palermo-Roma gara aperta, Iachini saprà uscire dalla crisi. Gilardino…»

«Per il Palermo, quella con la Roma è una partita aperta. Dopo il crollo di Borisov i giallorossi vivono un momento delicato. Garcia adesso è molto criticato e gli mancheranno anche degli attaccanti. Iachini lavorerà molto bene per preparare la gara, poi vedremo il campo cosa dice. La Roma dovrà reagire a un momento rovente, ha un organico fortissimo, potrebbe trovare subito la reazione che ci si può aspettare». Così l’ex ds rosanero Giorgio Perinetti ai microfoni di “Mediagol.it” ha parlato della gara che il Palermo disputerà domenica contro la Roma, soffermandosi anche sul momento di crisi della squadra di Iachini:  “Il Palermo ha cominciato molto bene: conosciamo il pragmatismo di Iachini, però ci sono stati tre risultati negativi. I rosanero possono superare questa crisi, però soprattutto in attacco è piovuto sul bagnato. C’erano carenze di organico, Gilardino deve ancora ricostruirsi e gli altri sono giovani. In B il Palermo come attaccanti aveva Dybala, Lafferty, Hernandez, Belotti e Vazquez. Quest’anno non c’è la stessa abbondanza, però la squadra può comunque fare bene. Zamparini ha fatto una osservazione molto acuta. Gilardino è una punta che ama stare in area, mentre Dybala svariava su tutto il fronte d’attacco. La manovra d’attacco del Palermo deve mutare radicalmente, c’è un giocatore diverso e bisogna pensare a come servirlo nel migliore dei modi. Iachini a rischio? Tra Iachini e Zamparini si è creata una sintonia importante, non vedo perché dovrebbe essere stroncato questo rapporto positivo per il Palermo. Guidolin al suo posto? Credo siano solo accostamenti impropri e Iachini avrà tempo e modo di continuare nel Palermo»