Euro 2020. Italia, ti ricordi di noi? Schick, Celustka, Schafer, Seferovic. Per loro in Serie A non c’era posto

L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle meteore della Serie A che stanno sorprendendo a Euro 2020.

«Mi ricorda il primo Kjaer», diceva il presidente del Palermo Guglielmo Miccicché, riferendosi a Ondrej Celustka, ex calciatore rosanero. Zamparini lo aveva preso in prestito con diritto di riscatto dallo Slavia Praga. Prese casa a Mondello e imparò subito l’italiano. L’unica presenza è datata 27 marzo 2010. A fine anno non fu riscattato e il Trabzonspor ne approfittò.

A 32 anni è ancora una quercia e fa il centrale allo Sparta Praga e in Nazionale.