Escl. Nicola Amoruso: «Il Palermo merita di più ma contro la Juve partita già decisa. Su La Gumina dico…»

Strada ancora in salita per il Palermo, che domenica andrà allo “Stadium” ad affrontare la Juventus. La squadra di Ballardini, dopo la sconfitta contro la Lazio, cercherà di trovare punti in vista salvezza. Per questa 33^ giornata abbiamo parlato con un doppio ex della partita, Nicola Amoruso. L’ex attaccante bianconero ha analizzato la situazione che vive in casa rosanero pronosticando il risultato per il prossimo match. Ecco le sue parole rilasciate in esclusiva ai microfoni di Ilovepalermocalcio:

Sei stato dirigente del Palermo, anche se per poco, cosa pensi della situazione che si sta vivendo in casa rosanero?

«Penso che la situazione sia precipitata, sicuramente il Palermo merita qualcosa in più rispetto a quello che ha fatto quest’anno. E’ stata fatta molta confusione. Di certo non è una situazione nuova, ma in questa stagione è sicuramente sfuggita di mano».

Di Zamparini, che tu conosci e comunque hai avuto modo di viverlo, si parla tanto in questo momento. Parte della tifoseria vorrebbe che lasciasse la società, pensi sia giusto contestarlo?

«Zamparini è uno che ha dato tanto al Palermo, l’ha preso in una situazione difficile e l’hai portato a grandi livelli. E’ sempre stato molto presente nella società, ma quando ti metti a fare: il presidente, l’allenatore, il direttore sportivo ed il giocatore, tutto diventa molto più complicato».

Sempre a proposito di Zamparini, secondo te lascerà Palermo?

«No, non lascia. Lui è un appassionato di calcio. Non lo lascerà mai».

Oltre ad aver fatto parte dello staff rosanero, sei stato un gradissimo attaccante della Juventus. Conosci bene l’ambiente bianconero, cosa dovrebbe fare la squadra di Ballardini per poter vincere?

«E’ una partita dove neanche si può discutere del risultato. La Juventus vincerà e senza troppe difficoltà. Il Palermo vive un momento troppo particolare, è un match a senso unico».

Nicola, nella tua carriera hai fatto davvero tanti gol, perchè il Palermo fa fatica a mettere la palla in rete?

«Le prestazioni dei giocatori sono molto condizionate dal momento, in questa situazione diventa veramente difficile trovare le giuste soluzioni e fare buone prestazioni».

Sei stato un bomber di razza, noi abbiamo Gilardino, blasonato quanto te, cosa pensi della sua prestazione durante la stagione?

«Dopo le ultime dichiarazioni di Zamparini, diciamo che il suo futuro è già segnato. Alberto è sempre stato presente con i gol, quest’anno ne ha comunque fatti otto fin’ora. Rimane un grande attaccante, è un uomo d’area di rigore eccezionale».

Nel Palermo si parla molto anche della primavera allenata da Bosi, dove gioca La Gumina. Si parla molto di questo ragazzo che ha già esordito in prima squadra, pensi possa emergere in futuro ed affermarsi in serie A?

«L’ho visto, l’ho seguito e lo conoscevo già. E’ un giovane molto interessante. Ha ottime qualità, fa tanti gol ed è veloce. Tenerlo in considerazione è fondamentale perchè con la sua tranquillità può dare tanto a questo Palermo. Farà parlare di sè, si affermerà in serie A e giocherà ad alti livelli».