Escl. Esposito (All. Nola): «Vi dico tutto sulla squadra campana. Tutti vogliono fare la partita della vita contro il Palermo»

Il Palermo sembra inarrestabile, i rosanero hanno vinto 8 partite consecutive e non hanno intenzione di fermarsi e il distacco dalle inseguitrici è di 8 punti che già sembrano tantissimi dopo 8 giornate di campionato. Domenica ci sarà il Nola ad affrontare gli uomini di Pergolizzi, così la nostra redazione ha intervistato l’allenatore della squadra campana, Gianluca Esposito. Di seguito l’intervista integrale:

Quali sono gli obiettivi del Nola in questo campionato?

«L’obiettivo del Nola in questo campionato è salvarsi il prima possibile e vedere dove si può arrivare. Prima di tutto però bisogna salvarsi».

Il Nola arriva a questa partita dopo la rovinosa sconfitta per 0-3 contro il Biancavilla, come si carica il gruppo dopo una sconfitta del genere?

«Domenica arriva il Palermo, tutti vogliono giocare questa partita, tutti vogliono fare il match della vita contro i rosanero. Non c’è bisogno di caricare il gruppo, ma già saremo motivati dal blasone dell’avversario».

Come ha detto lei domenica arriva il Palermo, che match si aspetta?

«Mi aspetto una partita molto difficile perchè il Palermo è sicuramente una seria candidata alla promozione. I rosanero hanno vinto 8 partite su 8, hanno una rosa molto forte spinta da una tifoseria che con questa categoria non c’entra niente. Sappiamo che sarà difficile, ma sappiamo anche che non è impossibile fare risultato contro il Palermo».

Quali saranno secondo lei  i giocatori decisivi per il match?

«Ci sono tanti uomini decisivi nel Palermo, come Santana, Ricciardo, lo stesso Felici sta facendo molto bene. Ci sono giocatori che possono subentrare dalla panchina che possono fare male in qualsiasi momento, come Sforzini e Ficarrotta. Per quanto riguarda il Nola punteremo sul collettivo come abbiamo fatto sempre».

Il Palermo ha già un bel vantaggio sulle inseguitrici, c’è la possibilità che i rosanero “ammazzino” il campionato?

«Palermo ammazza campionato? Io penso che il rischio è serio, dopo 8 partite c’è molto distacco tra il Palermo e le altre squadre. Sinceramente non vedo chi possa competere con il Palermo per la vittoria finale, ci sono squadre che magari nella partita singola possono mettere in difficoltà i rosanero,  ma a lungo andare nell’arco delle 34 partite sicuramente la spunteranno gli uomini di Pergolizzi».

Secondo lei c’è il rischio di un momento di flessione dei rosanero dopo 8 vittorie consecutive?

«Sicuramente il Palermo avrà un momento di flessione in campionato, però non c’è il rischio di appagamento dopo otto vittorie consecutive perché in questo momento i rosanero hanno voglia di scrivere record su record. Probabilmente quando finirà questa serie di vittorie consecutive ci potrà essere un momento di flessione e un calo di concentrazione».