Escl. Barone (Sky Sport): «Riforma? La B non perda la sua fisionomia. Da rivedere l’idea di calcio professionistico»

Daniele Barone, telecronista di Sky Sport, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Ilovepalermocalcio.com esprimendosi sulla serie B e sulla riforma del calcio italiano

Ecco un estratto:

«Secondo me il calcio italiano ha bisogno di una riforma, soprattutto la Serie C in quanto non riesce più a mantenersi economicamente a certi livelli. Serve dunque una riforma strutturale e che risulti utile per l’intero movimento. Adesso non so se si andrà verso una Serie A sul modello della Premier League o su quello NBA (se vogliamo fare un paragone con un altro sport) che assicura uno spettacolo più ricco e attraente. La Serie B non deve perdere quello che per tutti anni è stata la sua fisionomia, ovvero un campionato in cui i migliori giovani e soprattutto italiani crescono ed emergono per poi essere riproposti nella massima serie. In cadetteria sono passati negli anni dei giocatori poi diventati importanti anche in Serie A, e penso che la Serie B debba conservare lo status di secondo campionato italiano. Dalla B in giù va rivista l’idea di calcio professionistico e semi-professionistico. In Serie C il format di tre gironi da 20 squadre ciascuno non può più reggere, infatti si assiste spesso alla scomparsa di qualche club per problemi finanziari. Per cui sostengo che bisogna snellire il calcio italiano e rivoluzionarlo per garantirgli un futuro migliore».