Empoli-Palermo 1-0: “Top & Flop” del match – Nestorovski un fantasma, Quaison rinato, Cionek…

18-12-2016: GENOVA, GENOA-PALERMO CAMPIONATO SERIE A TIM 2016-2017 Eugenio Corini

E’ terminato con il risultato di 1-0 il match tra Empoli e Palermo, a decidere la gara è un gol nei minuti finali siglato su calcio di rigore da Massimo Maccarone. I rosanero hanno sprecano così l’opportunità di portarsi a un punto dalla squadra toscana. Ecco i “Top e Flop” di EmpoliPalermo targati Ilovepalermocalcio.

TOP

BRUNO HENRIQUE: Il brasiliano oggi si è reso protagonista di una prestazione positiva sia in fase offensiva che in quella difensiva.  L’ex Corinthians è sempre puntuale nei passaggi, mostrando qualità e visione di gioco che in pochi hanno in casa rosanero; inoltre è abile nel gestire il pallone anche quando si trova sotto pressione. Mentre fase difensiva grazie al suo pressing alto recupera numerosi palloni condizionando l’uscita palla al piede della squadra toscana. POSITIVO

QUAISON:  Continua l’ottimo periodo di forma dello svedese che in questa posizione dietro la punta sembra trovarsi più a suo agio. Il calciatore rosanero si è reso protagonista di una prova di grande personalità, infatti è l’unico che prova ad inventare qualcosa di pericoloso quando la palla arriva nei pressi dell’area di rigore della squadra toscana. Nella ripresa si rende protagonista di una bella conclusione respinta poi da Skorupski. RINATO

GOLDANIGA: Contro gli attaccanti dell’Empoli non va mai in difficoltà. Finalmente una prestazione degna di nota da parte del giovane difensore rosanero. Nel primo tempo si rende protagonista di un paio di anticipi decisivi su Mchedlidze. Inoltre, sempre nella prima, salva il risultato murando un tentativo di Marilungo proprio davanti a Posavec. Anche nella ripresa dimostra di essere il più attento dei tre dietro. CONCENTRATO

FLOP

NESTOROVSKI: Non inizia nel migliori dei modi il 2017 per l’attaccante macedone, che è a secco di gol da sei partite. Contro l’Empoli inciampa troppe volte sul pallone, vanificando così le ottime trame create dai suoi compagni. Se la cava decisamente meglio sul gioco di sponda, ma da lui ci si aspetta molto di più. Prova in una sola occasione il tiro verso la porta, poi per il resto è stato impalpabile per tutta la partita. FANTASMA

CIONEK: Fino al minuto numero 70 la sua era stata una prova più che dignitosa. Poi, però, diventa protagonista in negativo nell’azione del rigore. Questo perché prima lascia da solo Mchedlidze e poi stende in area di rigore Maccarone. Certo la trattenuta che provoca il rigore è lieve, ma anche molto ingenua. Così facendo rovina la sua prestazione e vanifica tutti gli sforzi compiuti dai suoi compagni fino a quel momento. PROTAGONISTA IN NEGATIVO

MORGANELLA: Corini decide di schierarlo nell’insolito ruolo di esterno sinistro al posto di Aleesami. Lo svizzero non sembra però a proprio agio in questa nuova posizione e il risultato è una partita insufficiente. Nel corso della gara raramente supera la metà campo avversarie e inoltre a sinistra, lui che è un destro, ha tante difficoltà nella gestione del pallone. Decisamente meglio in fase difensiva. SPAESATO