Eccellenza Siciliana, il «risiko» degli allenatori. Per Bognanni aria di Serie D

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul campionato di Eccellenza Siciliana e il valzer delle panchine.

Nel Girone A di Eccellenza, l’attenzione si concentra sui playoff nazionali, dove la Pro Favara è impegnata contro il Pompei in semifinale, mentre le altre squadre iniziano già a pianificare per la prossima stagione. Alcuni nomi chiave come Filippo Chinnici e Francesco Tantillo sembrano destinati a essere confermati a San Giorgio Piana, squadra che festeggia il suo decimo anniversario con risultati notevoli.

Nel frattempo, Angelo Bognanni, che ha portato la neopromossa Supergiovane Castelbuono alla finale della Coppa Italia di Eccellenza e a un sesto posto in campionato, è al centro di speculazioni su un possibile salto di categoria, con l’Acireale che potrebbe valutare il suo profilo per la Serie D.

Dall’altra parte, ci sono cambiamenti gestionali significativi come l’addio di Salvo Orifici dal ruolo di direttore sportivo del Casteldaccia, e Giampiero Clemente che lascia l’Athletic Palermo dopo un lungo periodo come dirigente e giocatore.

Per quanto riguarda le conferme, Misilmeri, Marineo e Geraci sembrano intenzionati a mantenere i loro allenatori, Tommaso Napoli, Giuseppe Vigneri, e Gaetano Mirto, rispettivamente, dopo stagioni di vario successo.

Queste mosse riflettono la dinamica e l’incessante evoluzione delle squadre nel calcio minore, dove la pianificazione strategica e le decisioni di gestione giocano un ruolo cruciale nel definire il successo futuro delle squadre.