Dybala: «Sono affezionato al soprannome “Picciriddu”. Sogno la Champions con la Juventus»

Attraverso Junior Reporter, l’iniziativa che la Juventus riserva agli Junior Members che sognano di intervistare i loro beniamini, Dybala ha risposto alle tante domande dei giovani tifosi bianconeri diventati giornalisti per un giorno.

 

Ecco le sue parole: «La storia de El petrino non me la ricordo perché ero molto piccolo ma quello a cui mi sono affezionato di più era U picciriddu perché a Palermo tutti, ma davvero tutti, mi chiamavano così e la gente mi trattava in una maniera incredibile. Era il mio primo anno in Italia che non è stato facile per me con tanti cambiamenti e devo ringraziare la gente di Palermo per avermi accolto così, e quel soprannome è quello che mi è rimasto di più, quello a cui sono più affezionato. Trattativa? Prima ho chiesto se era uno scherzo, in quel momento c’erano altre squadre che stavano chiamando ma ho detto subito al mio procuratore di chiudere alle altre telefonate e sentire solo quella della Juve. Da quando è arrivata la prima non avevo più altro in mente. Sogni? Uno poter vincere la Champions League, ovviamente con la Juventus e l’altro poter vincere il Mondiale con l’Argentina».