“DifendiamolA” hanno cantato 35.000 tifosi e i giocatori l’hanno difesA: Palermo batte Verona 3-2

E’ finita nel migliore dei modi l’ultima gara di campionato del Palermo. Vittoria per 3-2 sul Verona, serie A difesa con le unghie e con i denti, ma che fatica! Partita vissuta sui nervi per i ragazzi di Ballardini, che chiudono in vantaggio il primo tempo grazie alla rete di Vazquez. Nella ripresa arriva subito il pari firmato da Viviani, ma i rosa non ci stanno e sospinti da oltre 35.000 spettatori tornano in vantaggio con Maresca e fanno tris con Gilardino. Nel finale l’ex fischiatissimo Pisano accorcia, ma non c’è più tempo. I rosanero restano in serie A a discapito del Carpi. Questa la cronaca del match.

PRIMO TEMPO: Al 7’ il primo squillo del Palermo: azione insistita di Rispoli a destra, cross verso Trajkovski che controlla e appoggia all’accorrente Maresca, botta mancina debole e imprecisa. All’11’ è Vazquez a provarci dai 25 metri, palla alta non di molto. Partita corretta al “Barbera” ma con poche emozioni, i rosa provano ad imbestire trame di gioco ma gli ospiti si chiudono bene. Al 27’ Palermo in vantaggio: Vazquez dalla trequarti apre splendidamente per Rispoli a destra, cross in area del terzino con Gilardino che pulisce la palla e la appoggia a Vazquez, tiro di precisione chirurgica dell’italo-argentino e palla all’angolino, è 1-0. Due minuti più tardi Hellas vicinissimo al pari: rimessa battuta velocemente, Pazzini prova a sorprendere Sorrentino che era un po’ fuori dai pali con una botta dai 40 metri, il portiere la spizzica quel tanto che basta da spingerla sul palo. Squadre in 10 al 34’: in seguito ad uno scontro di gioco, Wszolek e Morganella si spintonano vistosamente e per il sig. Irrati è doppio rosso. Al 39’ ancora scaligeri che recriminano con la sfortuna: lancio sul secondo palo di Siligardi, Ionita colpevolmente lasciato solo prova la botta sul primo palo ma ancora una volta Sorrentino devia con i piedi sul palo alla sua sinistra. Finisce così la prima frazione, Palermo-Verona 1-0.

SECONDO TEMPO: Pronti-via e al 48’ il pari del Verona: azione insistita, Romulo allarga su Viviani che abbastanza libero sulla sinistra trova il diagonale vincente, è 1-1. Al 51’ rosa tornano in vantaggio: rimessa lunga di Rispoli in area, difesa gialloblù immobile, sbuca Maresca che incorna alle spalle di Gollini facendo esplodere il “Barbera”, è 2-1. Al 63’ il tris rosa: Cionek anticipa Siligardi con una giocata di tacco degna di un fantasista e, dopo aver corso per oltre metà campo, lancia Rispoli che pennella benissimo verso Gilardino, incornata vincente dell’ex Bologna ed è 3-1. All’85’ il Verona accorcia: punizione sul secondo palo di Viviani, Pisano piazza la zampata vincente, è 2-3. Di fatto non succede più nulla, finisce così Palermo-Verona 2-3.

IL TABELLINO:

PALERMO (4-3-2-1): Sorrentino; Cionek, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli (83’ Vitiello), Hiljemark, Maresca, Morganella; Vazquez (94’ Jajalo), Trajkovski (55’ Lazaar); Gilardino. A disp.: Posavec, Alastra, Goldaniga, Brugman, Chochev, Quaison, Balogh, Struna, Cristante. All. Ballardini.

VERONA (4-2-3-1): Gollini; Pisano, Bianchetti, Helander, Emanuelson; Viviani, Marrone (71’ Furman); Wszolek, Ionita (46’ Romulo), Siligardi (80’ Checchin); Pazzini. A disp.: Coppola, Marcone, Albertazzi, Furman, Moras, Gomez, Rebic. All. Delneri.

ARBITRO: Irrati di Pistoia (Giallatini-Paganessi); IV ufficiale La Rocca di Ercolano; arbitri addizionali Rocchi di Firenze-Calvarese di Teramo.

MARCATORI: 27’ Vazquez, 48’ Viviani, 51’ Maresca, 63’ Gilardino, 85’ Pisano.

NOTE: Ammoniti Gilardino, Viviani, Vazquez, Checchin. Espulsi al 34’ Wszolek e Morganella per reciproche scorrettezze. Spettatori 34.000 circa.