Da Grosso a Barzagli: quando la nazionale italiana si tingeva di rosanero…

Mancano due giorni all’esordio della Nazionale di Antonio Conte agli Europei di Francia. Sono passati ben 10 anni da quando gli azzurri di Marcello Lippi sollevarono al cielo la Coppa più importante, quella dei Campioni del Mondo. Un trofeo, quello vinto dall’Italia nel 2006, che riempì d’orgoglio tutti gli abitanti dello Stivale, ma ebbe un sapore particolare per i tanti tifosi di fede rosanero ed il perché è presto detto.

In quell’occasione, infatti, a tingere d’azzurro il cielo di Berlino contribuirono (non tutti allo stesso modo, s’intende) anche Zaccardo, Barzagli, Barone e Grosso, quest’ultimo già promesso sposo all’Inter nonché grandissimo protagonista. Tanto della semifinale quanto della finale, tra gol e rigore decisivo. Ben quattro dunque i calciatori del Palermo che quell’anno hanno ricevuto la “chiamata” più importante della propria carriera. Soltanto uno in meno delle ben più blasonate Milan e Juventus con cinque dei propri tesserati convocati per Germania 2006 dal ct Lippi. Tre quelli della Roma.

Da quel lontano 9 luglio, tanti calciatori del Palermo sono stati chiamati in azzurro. Più nessuno però lasciò il segno e molti non videro neanche il campo. Il più recente è Franco Vazquez, nato in Argentina ma italiano per parte di madre, motivo per cui ha potuto scegliere di sposare la causa azzurra. Il “Mudo” è stato convocato per la prima volta da Antonio Conte nel marzo 2015, debuttando con la maglia dell’Italia nell’amichevole contro l’Inghilterra. Poi un paio di altre convocazioni, fino ad arrivare all’esclusione dalla lista dei convocati per gli Europei 2016.

Sicuramente per Vazquez, complice l’arrivo di Giampiero Ventura sulla panchina azzurra, ci sarà ancora tempo per altre “chiamate” che contano. D’ora in poi però, dato l’imminente addio del “Mudo” al popolo rosanero, quelle “chiamate” riempiranno d’orgoglio i cuori di altri tifosi. Ai palermitani, invece, resterà la soddisfazione di averlo scoperto e visto esplodere con indosso la maglia del Palermo. È vero, oggi ci sono Oscar Hiljemark e Thiago Cionek a tenere alto il nome del club di viale del Fante nella competizione europea. Il primo giocherà per la Svezia, il secondo per la Polonia. Chissà quando ritorneranno i tempi in cui tifare per l’Italia era un po’ come tifare per il Palermo. Proprio come accadeva in quella lontana estate del 2006…